Se seguite gli sport professionistici americani saprete che i Chicago Cubs hanno interrotto il loro eterno digiuno, che durava da oltre un secolo, vincendo finalmente le World Series di baseball. Come possa essere ricondotta questa notizia alla tecnologia è presto detto: la speranza è l’ultima a morire e anche per una compagnia da tempo in crisi come HTC potrebbe esserci speranza.

Dopo la collaborazione con Google per la realizzazione dei Google Pixel, HTC potrebbe approfittare dei problemi organizzativi di Samsung e rilanciarsi con HTC 11. Il flagship di quest’anno, HTC 10, non ha riscosso il successo sperato ma tutto sommato non ha evidenziato problemi particolari e rappresenta tutt’ora un’ottima scelta per chi cerca uno smartphone in grado di regalare soddisfazioni.

Detto questo sono circolati in rete, in particolare sul sito di microblogging cinese Weibo, alcune presunte caratteristiche di HTC 11, ammesso che sia davvero questo il nome del nuovo flagship del produttore taiwanese. Il display dovrebbe crescere leggermente passando dai 5,2 pollici del modello attuale ai 5,5 pollici di HTC 11, mantenendo la risoluzione QHD (1440 x 2560 pixel).

Il comparto fotografico dovrebbe rimanere simile all’attuale generazione, son un sensore posteriore da 12 megapixel anche se esiste la possibilità che HTC voglia seguire le tendenze attuali e montare un doppio sensore, anche se non si tratterebbe di una novità assoluta visto che HTC One M8 utilizzava una soluzione simile.

Tra le cose a cui dovrebbe prestare attenzione HTC, oltre ovviamente alla scelta di un chipset adeguato, ci sono la batteria e la certificazione IP che contraddistingue ormai la maggior parte dei top di gamma. Cosa vi aspettate da HTC 11? Potrebbe davvero segnare la fine della crisi e la “rinascita” di HTC che tutti si auspicano? Fatevi sentire nel box dei commenti.