Google Pay è arrivato oggi in Italia (se non ve ne foste accorti), e oltre alla possibilità di pagare nei negozi tramite NFC permette di utilizzare la carta associata per acquisti all’interno di siti web e applicazioni. Tra queste, Vueling e Flixbus: vediamo come.

Partiamo da Vueling, che offre ai suoi clienti la possibilità di salvare le carte d’imbarco all’interno di Google Pay, utilizzandola come una sorta di portafoglio digitale. Quando i passeggeri saranno chiamati a mostrarla, potranno farlo direttamente dallo smartphone e dall’app per Android, consentendo di salvaguardare anche l’ambiente (niente spreco di carta).

Google Pay e Vueling offrono infatti funzionalità aggiuntive che si spingono oltre il “semplice” pagamento. Una volta effettuato il check-in e ricevuto la carta d’imbarco, basterà salvarla sullo smartphone premendo il pulsante “Google Pay”: in questo modo sarà automaticamente salvata all’interno dell’app. Tra le altre funzioni speciali, Google fornirà informazioni di volo aggiornate e pertinenti per il cliente, e non mancheranno altre novità in futuro.

Dopo l’integrazione con Google Assistant dello scorso aprile, Flixbus incorpora Google Pay come strumento di pagamento della sua app. Da oggi i biglietti saranno acquistabili tramite il nuovo servizio di Big G, in modo veloce e sicuro, e gli utenti potranno prenotare il proprio viaggio con pochi, semplici passaggi (cliccando sull’icona “Acquista con Google Pay”).

Integrando nuove funzionalità nella nostra app, puntiamo a migliorare sempre più l’esperienza di viaggio dei nostri passeggeri. Da oggi, con Google Pay sarà ancora più vantaggioso prenotare la propria corsa tramite app grazie al sistema di autenticazione a due fattori, che verifica l’identità dell’utente prima della transazione” ha affermato Daniel Krauss, co-fondatore di FlixBus.

Avete già avuto modo di scaricare e provare Google Pay? Come vi state trovando?