Negli ultimi mesi abbiamo iniziato ad apprezzare sempre più l’utilità delle reti neurali, che stanno diventando fondamentali in molte applicazioni. A volte però è difficile poterne valutare il lavoro senza toccare con mano e per questo Google ha lanciato un nuovo sito, AI Experiments, che permette di apprezzare in tempo reale il livello raggiunto dalle reti neurali.
Per il momento solo alcuni “esperimenti” sono realmente funzionanti, mentre per altri Google fornisce il codice sorgente da compilare per testarlo in autonomia. Giorgio Cam, ad esempio, prova a riconoscere gli oggetti che fotografate in maniera divertente, improvvisando una canzoncina mentre le reti neurali lavorano. I risultati sono abbastanza accurati con gli oggetti comuni, meno con quelli particolari.
Quick Draw, del quale vi abbiamo parlato stamattina, prova a riconoscere gli oggetti disegnati mentre Infinite Drum Machine raggruppa i suoni similari e Bird Sounds usa le reti neurali per visualizzare i versi degli uccelli che si assomigliano.
Per vedere all’opera Thing Translator dovrete invece compilare il codice sorgente oppure guardare il video sottostante che mostra le sue potenzialità. Ora potete visitare Ai Experiments e capire un po’ meglio cosa possono fare le reti neurali allo stato attuale.