Quale periodo migliore dell’estate per proporre nuove funzioni che prestino il fianco a relax e portafogli? Ecco perché Google sembra stia sperimentando l’introduzione di un affinamento al servizio messo a disposizione dei vacanzieri. Si tratta di un nuovo filtro aggiunto agli strumenti di ricerca per favorire gli utenti ad una più veloce ed efficiente comparazione degli alloggi disponibili. Per accedervi basterà scegliere il tipo di alloggio e far partire la ricerca.

La sperimentazione, com’è giusto che sia, è al momento limitata ad alcuni mercati, e c’è tanto da lavorare prima di rivaleggiare testa a testa con giganti già affermati nel settore come Airbnb. Per avere un’idea basti pensare che a Parigi sono stati segnalati 420 annunci tramite Google a fronte degli oltre 50000 presenti sul portale americano dedicato.

Questa ulteriore espansione è solo l’ennesima conferma di quanto Google stia cercando di allargare il più possibile il proprio raggio di azione, rendendo il famoso motore di ricerca completo oltre che grande e famoso. Se la sperimentazione dovesse dare il feedback atteso, potremmo vederla operativa nel giro di poco e magari anche integrata su Assistant o su Maps.