Non scopriamo di certo oggi che il Google Pixel può contare su una fotocamera posteriore a tratti sorprendente e capace di catturare immagini di alta qualità grazie alla modalità HDR+ (qui trovate la nostra recensione).

Florian Kainz, un ingegnere del colosso di Mountain View, ha tuttavia deciso di testare duramente la fotocamera del Google Pixel, facendola competere con quella del Google Nexus 6P in una serie di scatti in notturna, vero banco di prova per i piccoli sensori montati sugli smartphone.

Ebbene, nonostante la necessità di modifiche in post-produzione, a dire di Kainz i risultati possono essere paragonati a quelli forniti da una reflex.

Per il suo test Florian Kainz ha realizzato una semplice app fotocamera con controlli manuali per tempo di esposizione, ISO e distanza di messa a fuoco. L’app salva le immagini raw come file DNG, così da poterle poi “lavorare” su PC.

Secondo Kainz gli smartphone possono già essere utilizzati per fotografie notturne di grande effetto, anche se ad oggi richiedono ancora delle modifiche da apportare con un computer. Presto, tuttavia, questo secondo passaggio dovrebbe divenire superfluo.

Vi lasciamo ad alcuni degli scatti di Florian Kainz:

Google Pixel

Nexus 6P

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al post di Kainz.