Dopo aver acquisito Withings per 191 milioni di dollari, e aver di fatto cancellato il marchio lo scorso anno trasformandolo in Nokia Health, la compagnia finlandese sembra decisa a sbarazzarsi di una divisione che stenta a decollare dal punto di vista finanziario.

Tra i possibili acquirenti della divisione, secondo quanto riporta la pubblicazione francese Les Echos, ci sarebbe nientemeno che Google, che dopo aver riportato Nest sotto il proprio controllo diretto, potrebbe essere intenzionata ad espandere la propria divisione hardware.

Il costo dell’operazione, che vede però interessate almeno altre tre compagnie, due delle quali francesi, sarebbe decisamente inferiore alla cifra pagata da Nokia per l’acquisizione di Withings. Per Google potrebbe essere l’occasione per aumentare il numero di dispositivi Made By Google, sfruttando Wear OS, e per rilanciare il servizio Google Fit che negli anni è stato aggiornato molto poco e che ha stentato non poco a trovare una propria identità.

Nel frattempo il colosso di Mountain View ha annunciato la piattaforma Augmented Reality Microscope (ARM), una soluzione in grado di utilizzare l’intelligenza artificiale per rilevare anomalie che possono ricondurre a formazioni cancerogene nei campioni di tessuto analizzati.

Attualmente la piattaforma è in grado di identificare il cancro al seno e quello alla prostata ma secondo Google potrà riconoscere altre forme con un adeguato “allenamento”. La soluzione può essere integrata nei microscopi esistenti ed evidenzia le possibili formazioni maligne su in display AR posto sotto agli oculari.

Per conoscere i dettagli tecnici potete consultare il documento con cui Google ha presentato la propria piattaforma al meeting annuale dell’Associazione Americana per la ricerca sul cancro.

Vai a: Nokia Sleep arriva in Italia, in vendita dal 10 aprile