Fino a questo momento i più importanti dispositivi studiati per sfruttare le potenzialità di Google Fuchsia sono stati realizzati dal colosso di Mountain View ma anche altri produttori si sono avvicinati a questo sistema operativo.

Google ha creato un programma per i propri partner che consente ai dipendenti di altre aziende di accedere ad aree private dei siti del colosso statunitense, in particolare i tracker dei bug.

Nei giorni scorsi è stato pubblicato un nuovo annuncio di lavoro per un “Responsabile dello sviluppo di partner strategici” per Fuchsia e una delle principali “responsabilità lavorative” elencate per la posizione aperta è quella di “servire da collegamento del settore e garantire l’impegno dei partner a sostenere le priorità strategiche di Fuchsia”.

In pratica, Google vuole collaborare con altre aziende su vari progetti relativi a Fuchsia e tra i partner figurano colossi come ARM, GlobalEdge Software, Huawei, Imagination Technologies, MediaTek, OPPO, Qualcomm, Samsung, Sharp, Sony, STMicro, Unisoc e Xiaomi.

Resta da capire quante di queste aziende stiano effettivamente lavorando con Google alla realizzazione di nuovi prodotti Fuchsia. Magari tra qualche giorno ne sapremo di più.