A pochi giorni dalla commercializzazione di Google Stadia, che sarà disponibile anche in Italia a partire dal 19 novembre, il team di sviluppo ha risposto a una serie di domande attraverso un AMA (Ask Me Anything) tenutosi come di consueto su Reddit.

Molte le domande che hanno ottenuto una risposta, non sempre piacevole, e molte le anticipazioni che permettono agli appassionati di conoscere qualche dettaglio in più in attesa di ricevere il proprio kit.

Consegna del bundle Stadia

Nonostante Google abbia confermato che i codici di accesso per utilizzare Stadia saranno forniti alle 18:00 ora italiana del 19 novembre, non è altrettanto certo l’arrivo dei bundle acquistati. Google conferma che le spedizioni partiranno dai magazzini il 18, ma non è in gradi di garantire che saranno consegnati entro il giorno successivo.

Sarà comunque possibile utilizzare Stadia sul proprio PC attraverso Google Chrome o su uno smartphone Pixel, ammesso che ne abbiate uno

Supporto a Chromecast Ultra

Cattive notizie anche per quanto riguarda Chromecast Ultra. Al lancio funzionerà solo il modello presente nel bundle acquistato, visto che il Chromecast nella confezione avrà il firmware più recente. Per i Chromecast già in circolazione arriverà un aggiornamento firmware “subito dopo il lancio“, un’affermazione alquanto sibillina visto che non fornisce alcun tipo di indicazione sulla data.

Niente Stream Connect, State Share, Crowd Play e Buddy Pass al lancio

Niente da fare nemmeno per il Buddy Pass, che vi permette di regalare tre mesi di abbonamento a un amico. Gli utenti lo riceveranno solo due settimane dopo (indicativamente) il lancio della piattaforma. Mancherà anche Stream Connect, che permette di vedere le partite di altri giocatori, che arriverà entro la fine del 2019.

Sarà invece necessario attendere il 2020 per Crowd Play, che perette di creare una lista di giocatori con cui sfidarsi, e State Share, per condividere i propri salvataggi con altri giocatori. Non saranno disbonibili nemmeno le informazioni relative agli Achievements, anche se a mancare sarà solo l’interfaccia.

I dati verranno raccolti e memorizzati, e sarà possibile visualizzarli solo quando sarà disponibile la relativa UI. A questo proposito Google promette aggiornamenti settimanali con nuove funzioni, quindi non resta che sperare in parecchi miglioramenti nelle prime settimane.

La configurazione iniziale di Google Stadia

La configurazione iniziale di Google Stadia richiederà l’utilizzo dello smartphone, con pochi passaggi da completare in qualche minuto. Successivamente basterà utilizzare il controller Stadia e premere il tasto dedicato per lanciare l’interfaccia sulla vostra TV, come mostra il video qui sotto, nel quale potete vedere la procedura completa.

L’interfaccia di Google Stadia

Nel corso dell’AMA il team ha mostrato anche alcune schermate dell’interfaccia di Google Stadia per Android e iOS, illustrando anche le impostazioni relative alla qualità dello streaming. La modalità Limited consumerà meno dati, ma avrà la risoluzione limitata a 720p, Balanced lascerà a Stadia impostare la qualità in base alla connessione utilizzata, mentre Best Visual Quality abiliterà il 4K e consumerà circa 20 GB di dati all’ora.

Qui sotto invece potete visualizzare alcune schermate dell’interfaccia per la TV, con il logo in alto a destra e il nome dell’utente (che potrà contenere da 3 a 15 caratteri alfanumerici) è visibile in alto a destra. Al centro dello schermo sarà visibile l’ultimo titolo giocato e in basso i titoli a disposizione.

Per l’acquisto di nuovi titoli sarà necessario utilizzare lo smartphone e il pagamento potrà avvenire anche con gift card di Google Play o con i Play Points, nei paesi dove sono disponibili.

Google Stadia Pixel Claw

Il gadget che vedete qui sopra si chiama Pixel Claw, ed è un piccolo accessorio, da montare sul controller Stadia, che permette di alloggiare il vostro Pixel, con tanto di cavo USB per la connessione. In questo modo sarà possibile giocare direttamente sullo smartphone sfruttando il controller, trasformando l’accoppiata in una nuova console portatile.

Compatibilità dei controller di terze parti con Google Stadia

Subito dopo l’AMA Google ha aggiornato la pagina relativa al supporto ai controller di terze parti. Inizialmente per giocare su una TV serviranno Chromecast Ultra e lo Stadia Controller, mentre su Chrome e sui Pixel la connessione dovrà avvenire via USB, vista l’assenza del supporto Bluetooth.

Queste le tabelle di compatibilità, ma va detto che in alcuni casi il tasto Home dei controller di terze parti potrebbe non funzionare, in particolare quelli dei modelli Xbox. È comunque probabile che la situazione cambi nel corso delle prossime settimane, quindi non disperate e armatevi di pazienza.

Vai a: Google Stadia non sarà la fine delle console, vi spiego il perché