In occasione della presentazione della seconda generazione di Google Chromecast Big G ha mostrato la nuova funzione Fast Play che permette di ridurre i tempi di attesa pre-caricando i contenuti ed evitando così lunghe attese, anche 10 secondi, tra il momento in cui la riproduzione viene avviata e il momento in cui Chromecast inizia a trasmettere.

Al momento questa funzione è valida solamente per le applicazioni mentre per i video la funzione è ancora in fase di lavorazione presso i laboratori di Google. Manca quindi la parte chiamata Content Prediction che permette a Chromecast di iniziare il buffering ancora prima che l’utente avvii la riproduzione o avvii il cast verso la chiavetta.

In questo modo, secondo le intenzioni di Google, dovrebbero sparire i fastidiosi e a volte imbarazzanti tempi di attesa, facendo diventare ancora più rapida e divertente la piccola chiavetta. Il lancio della funzionalità, che avrebbe dovuto avvenire in contemporanea con quello di Netflix, è stato posticipato alla fine del 2016 a causa di alcuni problemi e di potenziali miglioramenti nell’esperienza d’uso.

L’appuntamento è quindi rimandato ai prossimi mesi quando vedremo la nuova funzione all’opera su tutti i dispositivi Chromecast.