Sono ormai passati ben nove mesi da quando i primi utenti hanno cominciato a lamentare un malfunzionamento dei backup automatici dei dati del proprio smartphone Android su Google Drive e ancora non sono disponibili né soluzioni ufficiali né tantomeno un riconoscimento del problema da parte di Google, che continua a tacere.

Alcuni utenti sostanzialmente hanno notato che lo smartphone ha smesso di fare i backup automatici sul proprio account di Google Drive e al contempo il tasto “Effettua ora il backup” presente nelle impostazioni del telefono sotto la voce Google->Backup non risulta essere interattivo, rendendo persino impossibile effettuar backup manuali. La situazione è piuttosto seria e affligge smartphone con a bordo Android 9 o 10 di qualunque brand e non sembra nemmeno dipendere da alcuno specifico account di altro genere collegato né da specifiche patch di sicurezza.

Ecco come risolvere il problema del backup manualmente

Se disgraziatamente doveste avere anche voi questo problema, cosa che vi invitiamo a controllare subito qualora non lo aveste già fatto, sappiate che avete a vostra disposizione alcune soluzioni, che però non sono certamente eleganti né tantomeno alla portata di tutti.

  1. Disabilitare il sistema di sicurezza che utilizzate per sbloccare il vostro smartphone: l’icona per effettuare il backup diverrà premibile e dopo averlo effettuato potrete riattivare lo sblocco con volto, impronta digitale, numerico… insomma, quello che preferite. Il lato negativo naturalmente è bisognerà effettuare questi passaggi ogni volta che desiderate effettuare un backup e in ogni caso quest’ultimo non verrà mai eseguito autonomamente.
  2. Una soluzione a “lungo termine” richiede invece i comandi di adb o un’applicazione che permetta di utilizzare il terminale sul vostro smartphone, ma che richiede il root.
    1. Il primo metodo richiede di attivare il debug USB sullo smartphone e dare i seguenti  tre comandi: adb shell, bmgr run, bmgr backupnow –all. Se appare un messaggio di errore allora dare anche i due comandi: bmgr backupnow appdata, bmgr backupnow –all. Fatto, ora il pulsante di backup dovrebbe funzionare dopo il riavvio.
    2. Se avete il root e un terminale sul telefono, date i due comandi: su, bmgr backupnow –all. Riavviate lo smartphone e riavrete il vostro bel pulsante: se doveste avere problemi con Google Pay vi consigliamo di leggere direttamente la pagina in cui è scritta questa guida.

Insomma, Google sembra averla combinata davvero grossa stavolta e nonostante tutto non ha ancora proferito parola dopo svariati mesi: vorrà forse dire che nemmeno gli sviluppatori della casa californiana sanno come risolvere il problema? Voi siete fra gli sfortunati che ce l’hanno? Fatecelo sapere!