L’atteso nuovo titolo del manageriale di calcio per eccellenza è finalmente stato pubblicato nel Play Store da SEGA: date il benvenuto a Football Manager Mobile 2016. La novità più importante risiede senz’altro nell’offrire le rose delle squadre aggiornate ai trasferimenti d’estate, ma Football Manager Mobile 2016 presenta anche altre novità:
- Tattiche migliorate: assumi ancora di più il controllo della tua squadra con le nuove istruzioni tattiche. Puoi scegliere dove concentrare i passaggi, l’attacco e lo sforzo creativo – e anche suggerire al portiere come rinviare.
- Preparatori: allena la tua squadra per la partita come mai prima grazie all’aggiunta dei preparatori che forniscono alla squadra un training specifico in vista del prossimo grande evento.
- Stile di gestione: l’introduzione degli stemmi di allenamento d’oro, argento e bronzo ti permette di definire il tuo stile di gestione. Ti concentrerai sul migliorare difesa o attacco, o sul morale e la gestione dello spogliatoio? La tua decisione influenzerà lo stile della squadra.
- Schermate migliorate: le schermate fondamentali rinnovate rendono Football Manager Mobile 2016 più intuitivo che mai, mentre le nuove schermate migliorate permettono di accedere in modo più semplice alle informazioni.
- Prestiti giocatori: fai crescere i giovani appena ingaggiati prestandoli alla loro squadra di provenienza in modo che continuino a beneficiare dell’esperienza di giocare da titolari.
- Parità prima finestra di trasferimento: i manager che vogliono cominciare una nuova carriera con squadre essenzialmente immutate per l’intera durata del gioco possono abilitare l’opzione “nessun budget nella prima finestra di trasferimento”, consentendo solo trasferimenti a parametro zero.
Football Manager Mobile 2016 non è gratuito, ovviamente: costa 8,99 euro, come i precedenti titoli, e include, purtroppo, degli acquisti in-app utili per sbloccare vari contenuti aggiuntivi. E’ compatibile con gli smartphone e i tablet che montano una versione di Android pari o superiore alla 2.3.3.