In Germania si stanno sperimentando nuove tipologie di semafori per prevenire le morti causate dalla distrazione degli smartphone.

Lo smartphone, seppur indirettamente, è causa di numerose morti sulla strada. Se negli anni scorsi il problema era limitato quasi esclusivamente a chi guidava mentre usava il cellulare, ora anche i pedoni sono diventati un pericolo per gli automobilisti e per loro stessi.

Più passa il tempo, più il fenomeno diventa diffuso: la gente cammina per strada col capo chino per guardare il proprio smartphone al posto di badare ai pericoli che li circondano. Una situazione già di per sé molto triste, ma che lo diventa ancor più quando questo comportamento diventa anche causa di morte. È successo in Germania dove una quindicenne, distratta dal suo smartphone, ha attraversato la strada senza accorgersi dell’imminente arrivo di un tram che l’ha travolta ed uccisa.

Per capire la gravità e la diffusione del fenomeno, ricordiamo che in New Jersey potrebbe addirittura diventare illegale scrivere messaggi sullo smartphone mentre si passeggia per strada. Mentre gli Stati Uniti hanno si muovono in questa direzione (forse poco produttiva), in Germania è stata sperimentata una nuova tipologia di attraversamento pedonale: oltre al classico semaforo, sono state aggiunte anche delle luci incorporate nell’asfalto. In questo modo, il semaforo può essere notato anche da coloro che sono col capo chino sullo smartphone.

In realtà, entrambe le soluzioni sembrano drastiche ed in qualche modo sostituibili da un briciolo di buonsenso. Tuttavia, i dati recentemente divulgati sembrano dar torto a questa teoria, infatti il 20% i pedoni europei sono costantemente distratti dallo smartphone mentre passeggiano per strada.  Il problema è ancora peggiore negli Stati Uniti dove il fenomeno riguarda il 33% dei pedoni.

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