E’ arrivato il momento di aggiornare Call Of Duty Mobile: sono arrivate la modalità Zombi, una nuova mappa e il supporto ai controller Bluetooth. Senza perdere tempo abbiamo provato per voi le novità sul nostro ASUS ROG phone 2, ci avranno convinto?
Più o meno, ma vi diciamo perché nel nostro video.

Modalità Zombi, Summit e controller su COD

Modalità Zombi

La vera novità, tanto attesa, è lo sblocco della modalità Zombi, uno scenario di gioco classico della serie COD che trova finalmente uno spazio anche nella versione Mobile.

Non è mai stata la killer features del gioco e difficilmente lo diventerà nella versione per smartphone, che invoglia ancor di più alle partite multigiocatore, essendo anche priva della classica campagna in sigle player.
Tuttavia abbiamo provato a dargli una chance, ma la sensazione è che rimanga relegata ad “una prova e mai più”, poiché una volta sperimentato il coinvolgimento delle partite multigiocatore è difficile tornare a sfidare la AI prevedibile dei non morti.

Le modalità di gioco sono 2, “Incursione” e “Sopravvivenza”, nella prima bisognerà sopravvivere a 8 orde di Zombi e battere un boss finale, nella Sopravvivenza dovrete semplicemente restare vivi a un continuo incedere di avversari sempre più cattivi e resistenti.

Nella modalità Incursione partirete con un coltello, via via uccidendo Zombi acquisirete monete con cui poter comprare nuove armi e munizioni, dai segnaposto posizionati sulle pareti.
Nella mappa (c’è solo un’ambientazione) alcune aree saranno precluse e potrete sbloccarle pagando in monete.
Sparse qua e là troverete casse in cui tentare la fortuna e slot machine che distribuiscono fiale di sopravvivenza o abilità particolari.
Di tanto in tanto, riceverete una super arma o mosse speciali per far fuori un numero importante di avversari in un solo colpo.

Potrete decidere di tentare la battaglia in solitaria, oppure in cooperativa con amici o giocatori casuali.
Il tutto durerà circa un quarto d’ora o venti minuti, dipende dalla vostra voglia di completare la missione con il minimo sforzo o farlo con perizia.
Il gioco è piuttosto semplice, le prime orde di zombi sono quasi insignificanti e possono essere annientate semplicemente con un coltello.
Altrettanto facile è acquisire monete per poter comprare armi, vi basterà colpire gli zombi alla testa per prendere più monete, il colpo varrà di meno se non centrate la testa.

In un paio di partite capirete il meccanismo e sarete pronti per battere tutte le otto orde di non morti, tra cui anche quella con cani zombi, che è probabilmente la più difficile da superare a causa della velocità con cui si muovono gli animali.
Un aggiustamento sulla difficoltà sarebbe auspicabile, ora in un attimo avrete tutti i soldi necessari per armi, munizioni e per sbloccare tutta la mappa, con un po’ di scaltrezza potrete attirare molti avversari in un punto per averne la meglio con una sola granata; insomma, ci vuol poco per arrivare al boss finale.

Arrivati al gioco finale in effetti la difficoltà sale rapidamente, da soli non è impossibile ma ci vogliono tempo e pazienza, in cooperativa sarà invece piuttosto facile arrivare alla vittoria.
Il boss è uno scorpione enorme e decisamente cattivo, vi troverete in un ring e dovrete anche fronteggiare un certo numero di zombi molto resistenti, veloci e aggressivi.
Sparsi lungo il perimetro del ring troverete delle casse con lanciarazzi, che dovrete usare per indebolire piano piano la vita del boss.

Summit

Summit è la nuova mappa resa disponibile per tutte le modalità di gioco multigiocatore online, si tratta di uno scenario classico della serie, ambientazione invernale in una base siberiana.
Bella e complessa, alterna visuali strette a campi larghi e adatti ai cecchini, si muore velocemente perché gli angoli cechi sono tanti e la norma sarà trovarsi improvvisamente un nemico alle spalle, frustrante ma divertente se vi trovate dalla parte giusta.

Supporto controller

Questo è stato deludente, ma bisogna dare il tempo agli sviluppatori di sistemare un po’ di compatibilità.
La prima notizia è che dovrete possedere un Dual Shock 4 o un XBox controller, stop, non è possibile abbinare semplicemente un dispositivo Bluetooth e configurarlo adattando i vari tasti.

Molto limitata quindi l’esperienza e dalla rete i commenti non sono stati positivi anche per i possessori dei due controller compatibili.

Immaginiamo che la maggior parte degli utenti continuerà con il display touch, o se siete fortunati con gli Air Trigger di ASUS Rog Phone 2, che palesemente vi daranno un bel vantaggio compatitivo sugli avversari, avendo a disposizione un controllo hardware e touch nello stesso momento.

Il tanto temuto squilibrio tra gli utenti con controller e quelli con touch non c’è stato, nel contempo però sono state disattese le speranze di chi aspettava proprio questa compatibilità per riuscire a migliorare il proprio score.

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