Non sono un grande viaggiatore, almeno durante la settimana, visto che percorro mediamente 60 chilometri al giorno per recarmi al lavoro, tra andata e ritorno. Nel weekend però mi capita di spostarmi per qualche viaggio più lungo, spesso per strade sconosciute dove gli autovelox sono sempre in agguato.

Se nelle strade di casa conosco esattamente le postazioni fisse e mobili degli autovelox il discorso cambia viaggiando su strade nuove, o che percorro saltuariamente. Bisogna viaggiare con il limitatore attivato o con un occhio al bordo della strada, per scorgere con sufficiente anticipo le odiate macchinette fotografiche.

Il più delle volte le postazioni fisse sono vuote ma la prudenza non è mai troppa, rischiando così di trasformare un tranquillo viaggio nel weekend in una ulteriore fonte di stress. Ecco che TomTom Autovelox viene in soccorso di tutti quegli automobilisti come me che sognano un viaggio tranquillo che non costi, oltre alla benzina, anche qualche punto sulla patente ed una multa salata.

Disponibile gratuitamente sul Play Store, TomTom Autovelox ci permetterà di ricevere avvisi in tempo reale sulla posizione di autovelox fissi e mobili, safety tutor, zone di controllo della velocità, telecamere semaforiche e telecamere per le zone a traffico limitato. Se la maggior parte delle informazioni viene recuperata dall’enorme database di TomTom, del quale vengono utilizzate anche le mappe, la posizione degli autovelox mobili è affidata alla community degli utenti.

Sarà infatti possibile segnalare all’applicazione la presenza di un autovelox mobile non visualizzato dall’applicazione. La segnalazione sarà poi moderata dal team di TomTom per evitare abusi. Una volta installata l’applicazione vi verrà proposto un breve tutorial che mostra il funzionamento dell’applicazione.

A questo punto potrete chiudere l’applicazione, lasciandola lavorare in background, aprire il pannello delle impostazioni, cliccando sui tre puntini in basso a sinistra, per modificare a piacere i parametri o tenere aperto sul display un piccolo riquadro in overlay, che rimarrà quindi sempre in primo piano.

Potrete a questo punto decidere quali avvisi visualizzare, con quanto anticipo farvi avvisare da TomTom Autovelox e il tipo di avviso da utilizzare, sonoro o vocale. Inoltre potrete decidere di visualizzare il traffico, con i dati in tempo reale, e decidere se abilitare o meno la casellina dell’overlay.

Il sistema funziona anche a schermo spento, per cui sarete avvisati con il tipo di segnale che avrete scelto nelle Impostazioni. A questo proposito ho trovato molto più comodo il segnale vocale che rende più chiaro il tipo di pericolo, mentre il classico segnale sonoro può non essere di immediata comprensione. Mi sarebbe piaciuto anche che alla segnalazione seguisse l’accensione automatica dello schermo, con un’indicazione sulla posizione e tipologia dell’autovelox.

Nei miei test gli autovelox sono sempre stati segnalati con sufficiente anticipo, a patto che si trovassero nel mio senso di marci. Non ho avuto modo di incontrare i nuovi autovelox fissi in grado di rilevare la velocità in entrambi i sensi di marcia ma spero che TomTom Autovelox sia in grado di segnalarli tempestivamente. Anche nel caso di postazioni mobili avrei preferito la segnalazione in entrambi i sensi di marcia, visto che ormai le forze dell’ordine dispongono di strumenti in grado di rilevare la velocità in entrambe le corsie.

Mantenendo l’applicazione aperta potrete utilizzare una visualizzazione stilizzata che vi segnalerà quando state viaggiando al di sotto dei limiti consentiti, quando avete superato il limite di 5 km all’ora e quando invece la vostra velocità è troppo elevata. All’approssimarvi di un autovelox comparirà una indicazione della distanza e il tipo di rilevatore che andremo ad incontrare. Anche in questo caso il colore indicherà se siete nei limiti consentiti o se li state superando. Sarà inoltre possibile visualizzare la mappa, proveniente dagli archivi di TomTom con le segnalazioni riguardanti tratti di strada particolarmente congestionati.

A questo proposito ho trovato molto comoda l’impostazione che permette di segnalare un autovelox solamente quando sto superando il limite di velocità consentito. In questo modo, soprattutto se la segnalazione avviene a schermo spento, potrò evitare inutili manovre brusche per rallentare nel caso la mia velocità sia già al di sotto dei limiti.

Ho trovato molto comoda anche la possibilità di avere un piccolo riquadro in overlay, presente quindi in primo piano in tutte le schermate. Capita infatti di dare un’occhiata allo schermo, magari per seguire qualche indicazione o per avviare una nuova chiamata. In questo modo ho sempre sotto controllo il limite attuale e la mia velocità, con un riquadro che potrà essere collocato sia in verticale che in orizzontale.

Sia dall’applicazione che dal riquadro in sovrimpressione potrete segnalare la presenza di un autovelox non riportato nell’applicazione. Come dicevamo in precedenza la segnalazione dovrà passare al vaglio del team di TomTom Autovelox per evitare abusi di questa funzione.

Avvicinandovi ad un autovelox che non avete mai incontrato, l’applicazione vi chiederà di confermare la presenza del dispositivo di controllo, in modo da mantenere aggiornato il database. Con un tocco sul riquadro in sovrimpressione potrete decidere se aprire o chiudere l’applicazione o cambiarne l’orientamento.

Se volete testare con mano la bontà di questa applicazione, potete scaricarla gratuitamente dal Play Store attraverso il badge sottostante. Io l’ho trovata molto comoda, specialmente per il riquadro in sovrimpressione che mio permette di utilizzare lo smartphone pur rimanendo informato della situazione autovelox.