Sebbene la fotocamera presente nei nostri smartphone sia quasi sempre utilizzata per scattare foto “normali”, la sempre maggiore qualità dei sensori unita alla crescente potenza di calcolo dei processori, la rende oggi uno strumento parecchio utile per individuare malattie e/o patologie, in alcuni casi addirittura precedendo la diagnosi medica.

Alcuni ricercatori hanno sviluppato l’applicazione CRADLE (disponibile su iOS e Android) che, grazie al machine learning, è in grado di individuare con estrema precisione sintomi iniziali di patologie legate all’occhio, come il retinoblastoma, la cataratta o altre. Gli scienziati che si sono occupati dello sviluppo dell’applicazione, hanno testato la qualità di CRADLE tramite lo scanning di circa 53000 foto appartenenti a 40 bambini.

cradle app patologie oculari

Il risultato dell’esperimento ha dato modo agli scienziati di individuare la nascita di patologie oculari con quasi un anno e mezzo di anticipo rispetto alla diagnosi medica. Questo, nel caso del retinoblastoma, può permettere di salvare vite e di iniziare la cura in maniera tempestiva. Nonostante l’app possa essere utilizzata su soggetti di qualsiasi età, CRADLE è pensata per lavorare sui bambini.

Basti pensare che il retinoblastoma è una patologia che ha una maggiore diffusione in età pediatrica e che, per via dell’età dei bambini, molto spesso non viene immediatamente diagnosticata – banalmente bambini molto piccoli non hanno modo di comunicare al mondo esterno eventuali problemi di vista.

In attesa dell’approvazione della FDA americana, ovvero l’ente che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, è bene sottolineare che l’applicazione non può sostituire il responso medico. Se avete un bimbo in casa e volete provarla, CRADLE è disponibile in forma gratuita al banner qui sotto.