Le persone ignoranti, quasi sempre senza rendersene conto, sono le più fortunate perché non vengono interpellate da nessuno in caso di problemi. Chi invece, per passione o per lavoro, ha qualche conoscenza in più, è destinato a una vita d’inferno, specialmente se il settore di competenza riguarda la tecnologia.
Per fortuna sono stati inventati software come TeamViewer, il cui costo dovrebbe ricadere sul servizio sanitario nazionale, in quanto destinato a salvare la vita, sia per chi ha bisogno di assistenza sia per chi la fornisce, che non si vede costretto ad improbabili assistenze telefoniche che producono solo acidità di stomaco e mal di testa.
La versione beta di TeamViewer 11 Beta viene incontro agli utenti che hanno deciso di adottare nuovi sistemi operativi, come ChromeOS, o le versioni più aggiornate dei sistemi operativi più diffusi, come Windows 10, OS X El Capitan e Android 6.0 Marshmallow.
Proprio gli utenti del robottino verde sono tra i più supportati da TeamViewer 11 Beta, visto che sarà possibile accedere in maniera remota ad un dispositivo Android senza bisogno di una persona che gestisca fisicamente il client, a patto che in precedenza sia stato concesso il permesso di accesso.
Le novità non finiscono certamente qui ma sono realmente troppe per essere riportate integralmente. Potete trovare l’elenco completo a questo indirizzo mentre qui sotto potete visualizzare una veloce panoramica delle nuove funzioni presenti in TeamViewer 11 Beta. Potete scaricare l’host ed il software per il controllo remoto dal Play Store attraverso i badge sottostanti.
TeamViewer 11 Beta Host
TeamViewer for Remote Control