Sundar Pichai è stato protagonista di una lunga intervista, durata all’incirca mezz’ora, da parte di Walt Mossberg di Recode e, per nostra fortuna, non si è fatto trovare impreparato, rispondendo a diverse domande interessanti e non facili.

L’intervista integrale, chiaramente in lingua inglese, è visionabile attraverso il video che trovate alla fine dell’articolo, ma niente paura perché qui sotto vi abbiamo riportato alcuni aspetti principali estratti delle risposte di Sundar.

I principali argomenti, almeno per noi, riguardano il futuro di Android e dei Nexus, Home e le applicazioni di messaggistica, ma nel video Sundar ne tocca molti altri. Dunque, eccovi degli estratti dell’intervista:

Unione Europea

Ci stiamo impegnando minuziosamente con loro. Sappiamo che hanno importanti domande su diverse aree e che si aspettano risposte precise. Noi gli stiamo dando risposte con la dovuta attenzione e importanza.

Daydream

Secondo noi, sta costruendo un ecosistema. E per costruire una realtà virtuale importante serve innanzitutto costruire dell’ottimo hardware, proprio come abbiamo fatto agli inizi con Android. Essa è un modo per creare un ecosistema intorno alla realtà virtuale.

Messaggistica

Parliamo di RCS a livello di piattaforma e di Android, ma altro non è che un’evoluzione degli SMS. Stiamo lavorando con gli operatori per aggiornare la piattaforma così da avere uno standard di messaggistica interoperabile. Ma non è un servizio di Google. Esso è un qualcosa a livello di piattaforma aperta. Io vorrei vedere i servizi di messaggistica essere più interoperabili, vorrei vedere gli utenti di iOS essere in grado di scambiare messaggi con quelli di Android. Mi auguro che il settore segua questa direzione.

Nexus e Android

Ora come ora siamo noi a realizzare i Nexus e, in futuro, ci vedrete mettere molto più impegno nei nostri dispositivi. Ci vedrete anche realizzare ulteriori funzionalità da inserire in Android. Potremmo anche avere maggiore voce in capitolo per quanto riguarda il design degli smartphone, anche perché continueremo a lavorare a stretto contatto con gli OEM.

Samsung

Ho sempre creduto che Samsung fosse importante per Android: guida la fascia alta dei prodotti con Android. Ma Android è un ecosistema molto aperto e non può fare affidamento su un solo produttore globale. Ce ne sono molti, infatti, che soddisfano le esigenze di alcuni mercati locali.

Google Home

Vogliamo aiutare le persone a fare le cose e l’hardware è solo un mezzo per ottenerlo. Siamo ancora all’1% di quello che possiamo fare e per noi c’è ancora molto lavoro da fare. Non preoccupatevi per la privacy, funzionerà con una specie di modalità in incognito e non registrerà le conversazioni e né le invierà ai server.