LG. Questo il brand che ha prodotto l’attuale gioiello di BigG, gioiello che forse pochi sfoggeranno. Ma procediamo per gradi. In prima analisi c’è il continuo susseguirsi del disponibile/non disponibile sul Play Device. Ovviamente i tempi della disponibilità rapportati al tempo di permanenza in stock sono tendenti all’infinito; troppo lunga l’attesa se paragonata al tempo di acquistabilità attraverso lo store di dispositivi Google. Perché? Chi non vorrebbe un top di gamma del genere alla metà del prezzo? Ecco spiegato in modo del tutto ovvio perché questo terminale si esaurisce più velocemente del pane in momenti di carestia.
Forse, ed è per altro inquietante, in seconda analisi emerge la voce di corridoio che funestamente annuncia lo Stop della produzione del Nexus 4 imposto dalla coreana. Perché? Bella domanda, ma ancor più bella sarebbe la risposta. Non pervenuta, perché, ancor più vero dell’ovvio, sia Google che LG si sono chiusi in un silenzio quasi tombale. Silenzio spezzato da una dichiarazione effettuata dal “Senior Vice President” di LG Elettronics James Fisher. Esso sostiene che Nexus 4 sarà il primo di tanti device Nexus. Intanto non ci sono né conferme, ma nemmeno smentite su quanto di spiacevole stia accadendo alla produzione di Nexus 4.
Vi avevamo parlato della rimozione delle Factory Image di Nexus 4 in questo editoriale, cercando di condividere con voi il nostro pensiero e, ancor meglio, poter così arrivare ad una presumibile e ragionevole spiegazione. Se due più due fa quattro, allora la motivazione dietro alla faccenda di cui prima potrebbe essere proprio la produzione interrotta di Nexus 4 e quindi la presunta produzione di un nuovo Nexus. Terminale che si vocifera già avere un processore Quad-Core operante a 2GHz.
A quanto pare nessuno oltre al tempo può gettare la base concreta per una risposta.
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