A metà dello scorso mese Google allargava una delle maglie del Play Store: nello scegliere il titolo più appropriato per la propria applicazione, gli sviluppatori potevano disporre di ben 50 caratteri a fronte dei precedenti 25. Il doppio.

Il coronamento di un’esigenza per coloro che dovevano raccontare l’essenza del prodotto in lingue avide di caratteri, come possono essere il tedesco o il finlandese. O ancora, libertà di sciogliere gli acronimi: GTA può finalmente essere Grand Theft Auto.

Ma come hanno sfruttato la rinnovata indipendenza espressiva coloro che non avevano mai lamentato problemi di spazio? androidpolice.com ha provato a rispondere al quesito, analizzando alcune app prima e dopo il cambiamento.

Alcuni esempi tratti da Android Police

Notando così come alcuni titoli fossero ingrassati nel giro di 24 ore, diventando sovrappeso: dai 26 caratteri di “Waze – GPS, Maps & Traffic” ai 50 di “Waze – GPS, Maps, Traffic Alerts & Live Navigation”. Sul Play Store italiano ne contiamo 40, per giunta appropriati: “Waze – Navigazione GPS, Mappe & Traffico”.

Ma alcuni esempi riportati sono in effetti paradossali, tra parole chiave ripetute più volte, ricerche ossessive del sinonimo e parole fuori luogo. Ogni mossa ha un risvolto della medaglia, e la libertà in alcuni casi è sconfinata in spam. Anche sul controllassimo Play Store.