Con l’arrivo di Android 7.0 Nougat, Google non si è lasciata sfuggire l’occasione di apportare altre modifiche al Compatibility Definition Document (CDD), ossia al documento in cui sono elencate le linee guida che le aziende devono seguire per ottenere la certificazione di compatibilità da Google. Dunque, vediamo cosa c’è di nuovo.

Standard di ricarica

Negli ultimi mesi sono nati diversi standard proprietari di ricarica veloce e ciò crea confusione e problemi fra gli utenti, che spesso si ritrovano a dover affrontare conseguenze più o meno gravi. Così Google ha deciso di correre ai ripari e ha inserito delle linee guida per la realizzazione di uno standard universale di ricarica veloce tramite connettore USB Type-C.

Consiglia di non implementare i metodi di ricarica rapida proprietari che modificano la tensione Vbus oltre i livelli predefiniti o che modificano i ruoli sink/source poiché si possono verificare problemi di interoperabilità con i caricabatterie e i dispositivi che supportano il metodo di ricarica USB standard. Queste nuove linee guida sono, per ora, solamente consigliate, ma Google non esclude che in futuro possano divenire obbligatorie.

Standard per l’uscita audio

Stesso discorso per le uscite audio, che negli ultimi mesi stanno vedendo soluzioni diverse e spesso confusionarie. Google così vuole fare chiarezza anche in questo campo, fornendo delle linee guida da seguire alle aziende.

Consiglia di implementare almeno un’uscita audio che supporti i jack da 3,5 mm a 4 pin che rispetti determinati parametri, fra cui la riproduzione stereo, impedenze specifiche, il rilevamento del microfono nell’accessorio collegato e altro ancora.

L’implementazione dell’uscita audio da 3,5 mm a 4 pin è consigliata, ma qualsiasi azienda decida di implementarla deve tassativamente seguire le linee guida relative alle sue specifiche tecniche elencate nel documento.

A noi tutto questo interessa relativamente, poiché non ci troviamo a dover produrre smartphone. Tuttavia, ci fa capire che Google vuole eliminare, o quantomeno ridurre, la frammentazione spingendo verso l’adozione di standard audio e di ricarica universali e comuni a tutti i dispositivi Android.

Chi volesse può leggere il CDD integrale a questo indirizzo.