Il Play Store di Google è una delle applicazioni più soggette a variazioni ed esperimenti da parte del colosso di Mountain View. A dicembre alcuni utenti avevano segnalato la presenza di alcuni suggerimenti che apparivano in fase di digitazione e sembra che la funzione stia raggiungendo un numero più ampio di utenti.

Oltre a mostrare immediatamente alcune applicazioni che potrebbero rispondere ai requisiti, compariranno dei termini che potrebbero servire per completare la ricerca e rendere i risultati più precisi e definiti. Le voci selezionate cambieranno colore e comparirà una “X” per cancellarle e tornare ai risultati precedenti.

Nel frattempo sembra che Google stia preparando la strada per il supporto alle Instant Apps, una funzione che permette di testare un’applicazione senza doverla installare. A quasi un anno di distanza dalla presentazione sono ancora pochi i dispositivi e le app compatibili ma l’arrivo sul Play Store potrebbe renderle davvero molto più diffuse.

Tracce del supporto sono state trovate effettuando il teardown della versione 7.8.15 di Google Play Store. Le applicazioni che supportano il servizio Instant Apps dovrebbero avere un indicatore particolare sul Play Store. Secondo il codice analizzato dovrebbe inoltre essere possibile decidere a quale account associare l’Instant App per memorizzarne i dati ed effettuare eventuali pagamenti in-app.

Non ci sono però informazioni sulle tempistiche di rilascio della funzionalità anche se con ogni probabilità ne sapremo di più in occasione del Google I/O, in programma tra poche settimane a San Francisco. Tra le altre novità in arrivo segnaliamo Play Protect, che dovrebbe essere il nome dello scanner malware presente nel Play Store.

Sembra inoltre in arrivo un sistema di premi per gli utenti che effettueranno la pre-registrazione per i giochi che devono ancora uscire. Con il nuovo meccanismo gli utenti potranno ricevere premi esclusivi nel caso si registrassero in anticipo.

La nuova versione porta infine un paio di piccole novità: un promemoria che ricorda agli utenti se sono stati abilitati o meno gli aggiornamenti automatici e la scomparsa, solo per i possessori di dispositivi Nexus, del toggle per l’aggiunta automatica delle icone sulla Home.