Le future versioni di Android potrebbero integrare nativamente il riconoscimento facciale e, di conseguenza, il metodo di sblocco ad esso legato. L’indiscrezione arriva da un recente commit apparso sul Gerrit dell’AOSP, come possiamo vedere nell’immagine a seguire.

Sono già diversi gli smartphone Android con a disposizione lo sblocco tramite riconoscimento facciale: giusto per fare qualche esempio, diversi recenti Samsung (tra cui Galaxy S8/S8 Plus, Note 8 e S9/S9 Plus) e OnePlus 5T, ma non solo; in tutti questi casi però, sono stati i produttori a includere soluzioni (software e hardware) per ottenere tale funzione, un po’ come con lo scanner dell’iride.

L’integrazione nativa su Android potrebbe portare il riconoscimento facciale su moltissimi modelli di smartphone e forse migliorare la funzione, rendendola magari più rapida e sicura. Ciò che vediamo qui sopra non significa necessariamente che tutto questo avverrà, si tratta solamente di supposizioni; inoltre, dato che si parla di “initial“, potremmo eventualmente dover attendere ancora diverso tempo prima di vederla: se ne riparlerà con Android Q?