Il sistema operativo di Big G sta continuando a dire la sua e lo sta facendo imponendo la sua presenza su ben il 78,9% dei terminali venduti nel 2013. Android sta conquistando il mondo della telefonia e dei tablet, ma questi numeri sono dal leggere comparandoli anche con il risultato del 2012.
Nel 2012, infatti, il piccolo robottino verde era presente su 481,5 milioni di dispositivi, mentre con la chiusura del 2013 sono stati registrati ben 781,2 milioni di terminali Android. In pratica in un solo anno è stata registrata una crescita del sistema operativo di Google del 62,2%, questo in termini di numeri di dispositivi. Un’altra storia invece è quella che riguarda le quote di mercato che complessivamente sono diminuite dell’1,3%, eppure gli unici ad aver registrato un’acquisizione di quote di mercato sono Android e Microsoft. In questo periodo di decrescita, infatti, è stato proprio il nostro amato Android a passare dal 70% al 78% circa di quote di mercato. Ne fa le spese Apple, che perde il 4,4% di quote di mercato nonostante le vendite di terminali made in Cupertino siano aumentate del 12,96%.
Questi, che possono sembrare numeri alquanto strani, in realtà descrivono una situazione abbastanza comune in cui un’azienda, nonostante abbia aumentato il numero di terminali venduti, subisca comunque una perdita di quote di mercato. Anche perché è da ricollegare con il numero enormemente cresciuto di terminali venduti con Androdi a bordo, quasi 300 milioni in più rispetto all’anno 2012. Numeri, statistiche o qualsiasi altra informazione del genere può anche essere di secondaria importanza. A noi non rimane altro da fare che complimentarci con tutti, Apple, Google e Microsoft, per i risultati ottenuti.