Rinuncereste ad una Lamborghini per l’assenza di Android Auto? È con questo quesito, su cui vi invitiamo a riflettere e a dire la vostra quaggiù nel box dei commenti, che possiamo annunciare l’arrivo del sistema di Google sull’infotainment di una tra le auto più prestazionali del pianeta.

Tramite l’apposita pagina del portale Android si apprende che la Lamborghini Aventador ha incontrato Android Auto. Immaginiamo che la precedente assenza tra le dotazioni di serie e sul listino degli optional non abbia scoraggiato l’acquisto da parte dei (pochi) fortunati capaci di assegni da 345 mila euro…

D’altronde, avendone la possibilità, come si può resistere al fascino di un V12 aspirato da 6,5 litri e 740 CV capace di toccare i 350 km/h e di raggiungere i 100 km/h da fermi in appena 2,9 secondi? Beh, non lo sappiamo neanche noi. Ma le buone notizie per gli affezionati milionari al marchio di Sant’Agata Bolognese non finiscono qui.

Sempre dal portale Android risulta che Android Auto svetterà prossimamente sulle plance della più piccola Huracán (183.000 €) e del SUV di lusso Urus da 208.000 €. Inoltre la compatibilità verrà presto estesa sulla esclusivissima Centenario, sportiva fuoriserie prodotta nel 2016 in appena 40 esemplari per onorare i 100 anni dalla nascita del fondatore Ferruccio Lamborghini.

Quindi: se custodite una Centenario e ci state leggendo… beh, tornate su queste pagine per fissare al momento giusto l’aggiornamento ad Android Auto presso il vostro dealer Lamborghini.

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