BlackBerry Priv è il primo smartphone Android prodotto dall’azienda statunitense, e dovrebbe segnare la svolta per consentire a quella che una volta era tra le prime compagnie tecnologiche al mondo di iniziare la risalita verso il successo.

Questo telefono vorrebbe porsi nel segmento più alto di mercato, e sicuramente guardando il prezzo (almeno in Italia) sembrerebbe così, tuttavia restano alcuni dubbi (che vi abbiamo già espresso durante la nostra recensione) derivanti in parte dall’hardware e in parte dal software, che in alcuni aspetti poteva risultare ancora leggermente acerbo.

Se per i limiti della componentistica di BlackBerry Priv non c’è rimedio, per quanto riguarda il secondo aspetto l’azienda sembra aver lavorato sodo, tanto che è disponibile da poche ore un aggiornamento molto sostanzioso (circa 500 MB) che introduce moltissimi miglioramenti. Ve li elenchiamo di seguito:

  • fotocamera migliorata: in particolare, la velocità dell’applicazione è stata aumentata, così come  resa fotografica in condizioni di scarsa luminosità.
  • performance migliori: l’intero software è stato rifinito, ripulito e ottimizzato per una resa più fluida e piacevole.
  • incremento della stabilità: l’aggiornamento include una serie di provvedimenti per ridurre drasticamente il numero di arresti anomali e ricaricamenti della UI.
  • sicurezza: il pacchetto comprende la patch di sicurezza di dicembre rilasciata direttamente da Google

L’aggiornamento è in fase di rilascio in queste ore per tutti i BlackBerry Priv acquistati direttamente dallo ShopBlackBerry, mentre coloro che hanno comprato il proprio terminale con un contratto telefonico dovranno aspettare almeno fino al 7 dicembre.

Come potete vedere dallo screenshot, anche noi l’abbiamo ricevuto proprio in queste ore, e ci stiamo apprestando ad installarlo. Vi terremo aggiornati per farvi sapere come funziona, e se i miglioramenti sono davvero tangibili.

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Cosa ne pensate? A noi sembra che BlackBerry stia facendo un ottimo lavoro, soprattutto dal punto di vista software, ma basterà per riguadagnare il ruolo che aveva un tempo?