Il recente aggiornamento di Google Play Music, rilasciato un paio di giorni fa, non sembra aver portato novità visibili nell’interfaccia ma il classico teardown del codice, effettuato come di consueto dai colleghi di Android Police ha rivelato un paio di interessanti novità che potrebbero arrivare con le prossime versioni dell’applicazione.

La più interessante riguarda la possibilità di selezionare la qualità audio in ogni situazione. Attualmente esiste solo un parametro globale mentre in futuro dovrebbe essere possibile impostare la qualità in download, sotto copertura WiFi e sotto copertura di rete mobile, per ottenere sempre la miglior qualità possibile in ogni situazione.

Con le nuove impostazioni sarebbe inoltre possibile ridurre il consumo di dati in mobilità, riducendo al minimo la qualità utilizzando i dati mobili e massimizzandola con copertura WiFi o con i contenuti scaricati. La seconda novità riguarda la possibilità di avviare automaticamente la riproduzione musicale all’avvio dell’applicazione, una funzione comoda per chi ha creato degli automatismi.

Potrebbe infatti essere comodo avviare automaticamente una playlist collegando lo smartphone all’impianto stereo dell’auto o a quello di casa. Ovviamente si tratta di speculazioni basate sul codice attuale che potrebbe però essere modificato con i prossimi aggiornamenti, com’è già capitato in passato.