Google Duo torna protagonista in queste ore di due notizie interessanti: innanzitutto ha fatto la propria comparsa l’aggiornamento alla versione 29, di cui andremo a scoprire insieme le novità, ed in secondo luogo è emerso il supporto ai messaggi vocali. Procediamo con ordine.

Google Duo: arriva la versione 29

La giornata di ieri si era aperta con l’arrivo di un nuovo aggiornamento per l’app di Google dedicata alle video-chiamate. L’update introduce la versione 29 di Google Duo. I cambiamenti non sono particolarmente evidenti a livello superficiale, tuttavia le novità non mancano di certo. Innanzitutto è presente un nuovo canale di notifiche, che anticipa una feature a lungo attesa. In seguito al teardown dell’aggiornamento sono poi emerse anche altre due feature che molti utenti stavano aspettando con ansia, ovvero screen sharing ed accesso con l’account Google.

Nuovo canale di notifica per chiamate perse e nuovi messaggi

Google Duo – nuovo canale per le notifiche

Il primo e più evidente cambiamento introdotto dal recente aggiornamento è senza dubbio il nuovo canale di notifica dedicato alle chiamate perse ed ai nuovi messaggi in entrata. Se per un verso non è un mistero che su Google Duo sia ormai prossima all’arrivo una nuova feature di video messaging (così da poter lasciare una registrazione qualora l’altro utente dovesse risultare momentaneamente non disponibile), questo nuovo canale di notifica è il primo segnale visibile anche esteriormente che questa funzionalità stia effettivamente per arrivare. Potrebbe questo stesso update risultare decisivo per l’introduzione della nuova feature?

Per il momento è opportuno piuttosto ricordare come il nuovo notification channel sia supportato soltanto da Android 8.0 Oreo e versioni successive.

Teardown

Andiamo ora a scoprire le novità nascoste in Google Duo versione 29 e scoperte nell’ambito del teardown del relativo file APK. Vale la pena ricordare che queste ulteriori nuove feature vanno considerate per adesso alla stregua di semplici indizi: non si ha effettiva certezza di un loro arrivo nelle prossime release, né di come saranno poi eventualmente implementate.

Screen sharing

La prima interessante nuova feature scoperta tramite il teardown della nuova release di Google Duo è quella dello screen sharing. I primi indizi di questa nuova funzione erano già emersi nel mese di ottobre dello scorso anno nella versione 20 di Google Duo. In quella circostanza, ad ogni modo, gli indizi erano piuttosto limitati, sebbene comunque un’attenta analisi del codice avesse restituito prove sufficienti a sostegno dell’ipotesi secondo la quale il team di Duo stesse pianificando di introdurre una funzione che consentisse agli utenti di condividere la schermata del proprio smartphone con il proprio interlocutore. Adesso, con l’aggiornamento alla versione 29 di Duo, la situazione si sta delineando in modo molto diverso, dal momento che una gran quantità di nuovo testo e persino alcune immagini danno ulteriore conferma della futura introduzione di questa nuova e comoda feature.

Il nuovo testo è costituito per lo più da semplici messaggi di notifica e testo dell’interfaccia utente, incluse alcune righe che dimostrano come la nuova feature possa essere messa in pausa, ripresa ed interrotta.

Sono state aggiunte anche nuove immagini di alcuni pulsanti dalla forma allungata, “a pillola”, utilizzati per controllare la funzione di screen sharing (per mettere in pausa, riprendere ed interrompere la condivisione) ed una notifica persistente che avvisa quando la condivisione è in corso.

Notifiche per più contatti che si uniscono a Duo

Questa feature non è particolarmente nuova, ma vale la pena di menzionarla brevemente perché l’aggiornamento contiene molto testo che la riguarda. C’è un nuovo set di notifiche finalizzato a far sapere all’utente che i propri amici si sono uniti a Duo. A differenza delle precedenti notifiche, non viene menzionata una persona alla volta, ma viene evidenziata la possibilità di contattare numerosi nuovi amici tramite Google Duo. Un cambio di impostazione in linea con il recente aggiornamento che ha introdotto la possibilità di contattare anche gli utenti che non abbiano l’app di Duo installata sul proprio smartphone.

Accesso all’account Google

Infine un altro argomento familiare: il collegamento con l’account Google. Sappiamo ormai da diversi mesi che agli utenti sarebbe stata offerta la possibilità di iscriversi a Duo col proprio account Google, risultando in questo modo raggiungibili non solo attraverso il proprio numero di telefono. In seguito abbiamo anche avuto conferma che con questa opzione sarebbe arrivato anche il supporto multi-device. Non c’è niente di particolarmente nuovo nel testo dell’ultimo update, solo la conferma della persistente possibilità in capo agli utenti di scegliere di utilizzare Duo solo con il numero di telefono.

Al di là di tutto, siamo in molti probabilmente a chiederci quando questa nuova feature, che potrebbe effettivamente fare la differenza, verrà concretamente introdotta.

Google Duo: supporto ai messaggi vocali

Sono finalmente emersi maggiori dettagli sulla feature relativa ai messaggi vocali in Google Duo, la cui esistenza è stata svelata dal codice delle recenti versioni dell’app. Ad ogni modo, finalmente il team di 9to5Google è riuscito ad attivare la nuova feature nella versione 28 dell’applicazione.

Al momento, tenendo premuto il nome di un contatto di Duo si apre un menu che permette all’utente di scegliere tra chiamata vocale, video-chiamata e blocco di quel contatto. Una volta attivata la nuova feature, invece, si aggiungerà una quarta opzione: “Send voice message“. Scegliendo questa opzione verrà lanciata un’interfaccia in stile segreteria telefonica in cui sarà possibile registrare un messaggio vocale ed inviarlo all’utente. Il destinatario vedrà un’icona Play accanto al contatto del mittente quale notifica della presenza di un messaggio vocale, consentendo anche di rispondere rapidamente al messaggio stesso.

Sembra inoltre che gli utenti potranno servirsi della nuova feature anche quando il contatto chiamato non risponda e che ci siano diversi miglioramenti per le nuove feature. Ad esempio, la “Guest mode” recentemente avvistata sembrerebbe fare riferimento agli utenti che usino Duo solo con il numero di telefono, a differenza di coloro che vi abbiano collegato anche il proprio account Google.

In conclusione, vale la pena ricordare nuovamente che al momento non è dato sapere con certezza se, come e quando queste nuove feature verranno concretamente implementate in Google Duo. Resta comunque interessante scoprirle, in special modo quando sono funzioni potenzialmente in grado di portare l’esperienza d’uso dell’app su un livello decisamente superiore.

Potete scaricare l’ultima versione di Google Duo direttamente dal Play Store tramite il seguente badge.