Google ha annunciato una serie di importanti novità per la piattaforma Google Fit. Google Fit, per chi non lo sapesse, è l’ecosistema di Big G dedicato agli sviluppatori e agli amanti del fitness: esso consta di una applicazione (link) e di una serie di API che possono essere utilizzate per integrare Fit all’interno dei programmi di terze parti.

Le novità odierne riguardano i seguenti aspetti:

  • l’applicazione Google Fit ora misura la distanza percorsa giornalmente dall’utente. È possibile accedere a questi dati utilizzando la Recording API e la History API;
  • l’app è ora in grado di conteggiare le calorie bruciate. È possibile accedere a questi dati utilizzando la Recording API e la History API;
  • le applicazioni LifeSum e Lose It! (e in futuro anche MyFitnessPal) hanno l’autorizzazione per scrivere i propri dati nutrizionali all’interno di Google Fit. È possibile richiedere questi dati utilizzando la History API;
  • Basis Peak e Sleep as Android scrivono i dati relativi al sonno all’interno di Google Fit. È possibile richiedere questi dati utilizzando la History API;
  • Endomondo, GarminDaily BurnBasis Peak e Xiaomi Mi Band sono partner di Google Fit (della partnership con Mi Band avevamo già parlato qui).

Per saperne di più sull’ecosistema Google Fit vi consigliamo di visitare il sito ufficiale.

Via