Negli ultimi anni c’è stato un incremento di un fenomeno chiamato “drive-by tourism”, questo fenomeno consiste nel ricercare sempre le stesse mete per i viaggi, questo nonostante ci siano altri luoghi altrettanto belli da visitare. Airbnb, con il suo nuovo servizio Live There, ha deciso di impegnarsi per proporre nuove mete ai suoi utenti.

Il “drive-by tourism” genera inevitabilmente un sovraffollamento della meta nei giorni estivi, questo impedisce di vivere la vacanza a pieno in maniera esaustiva. Il CEO di Airbnb, Brian Chesky, ha presentato una nuova funzionalità per l’applicazione: Live There.

Live There consiste in un nuovo metodo di suggerimento per nuove mete. Il tutto si basa su un sistema di comparazione di profili degli utenti, sia di quelli che partono per un viaggio, sia per gli utenti che mettono a disposizione un appartamento: in base agli interessi in comune, verrà suggerita una meta inesplorata da visitare, oltre a fornire guide dettagliate.

Questo nuovo sistema, effettivamente, potrebbe portare giovamenti, oltre che all’utente, anche nell’economia dei luoghi meno frequentati ma che comunque hanno molto da offrire.

Via