Quando pensiamo alle cuffie pensiamo istintivamente al classico attacco jack da 3.5mm, da decenni in commercio. Si può creare qualcosa di differente? La risposta è sì e Z:ero è il primo modello di cuffie pensate per funzionare con i dispositivi Android tramite micro-USB.

Perché questa scelta? La motivazione è da ricercare nel DAC (Digital to Analog Converter), quel componente che si occupa di trasformare il segnale da sequenza di bit (come gli MP3) a segnale analogico, che è quello che serve per azionare le cuffie. I DAC integrati negli smartphone sono spesso di bassa qualità o di qualità mediocre, per cui chi ama ascoltare musica di alta qualità si trova nell’impossibilità di ottenere il massimo usando il proprio smartphone. Le Z:ero integrano un loro DAC interno che è sensibilmente migliore rispetto a quello presente su buona parte degli smartphone Android, ma per utilizzarlo hanno bisogno di passare per la porta micro-USB.

Il grosso vantaggio rispetto alle cuffie tradizionali è che si può fare a meno di usare un DAC esterno con batteria come, ad esempio, il Creative Sound Blaster E3 senza per questo rinunciare a musica di alta qualità.

Le Z:ero sono attualmente in cerca di fondi su IndieGoGo a 25$, a cui vanno aggiunti 10$ di spedizione. La campagna di raccolta fondi terminerà il 22 Febbraio, dunque rimane ancora circa un mese: il progetto ha già raggiunto il suo obiettivo di finanziamento e ha già sbloccato il primo stretch goal (versione per iPhone), mentre rimangono due stretch goal a 100’000$ (versione con design differente) e a 150’000$ (versione ad alta risoluzione).