IK Multimedia è un’azienda italiana della provincia di Modena che è riuscita a guadgnarsi una grande popolarità in tutto il mondo per i suoi accessori per musicisti compatibili con smartphone e tablet di Apple. L’azienda ha lanciato in questi giorni, dopo l’annuncio a Gennaio, il nuovo iRig UA, un piccolo dispositivo capace di portare l’amplificazione con effetti per chitarra elettrica e basso elettrico su smartphone e tablet Android compatibili. Scopriamo insieme IK iRig UA nella nostra recensione.
iRig UA è davvero piccolo: è un parallelepipedo con gli spigoli stondati di appena 98 x 51 x 20 mm, con un peso di appena 58 g – davvero un peso piuma! Questo ha risvolti sia positivi che negativi: da un lato si ripone meglio in borse e zaini con una migliore trasportabilità, dall’altro il peso così ridotto lo fa sembrare un oggetto di qualità bassa.
L’impressione è definitivamente smentita non appena si prova a collegarlo ad un dispositivo: la connessione avviene con un cavo con doppio maschio micro-USB (incluso nella confezione) e la “condizione zero” per utilizzarlo è che il dispositivo Android cui lo si collega supporti USB OTG e abbia Android 4.2 o successivo installato. La maggior parte dei top di gamma ha queste caratteristiche (Galaxy S5/S6, LG G2/G3/G4, Sony Xperia Z1, Z2, Z3…), ma queste non sono appannaggio dei soli modelli di punta: si può trovare la compatibilità anche in dispositivi come ZTE Blade S6, Honor X2 o Ecoo E04 Aurora Plus.
Una volta collegato al dispositivo Android, sull’iRig UA si accenderà il LED di stato posto sul fronte: sarà in blu tenue quando collegato ma con l’applicazione chiusa, blu acceso con l’applicazione aperta e verde quando si sta suonando. L’ingresso jack da 6.3mm in cui inserire il cavo da collegare alla chitarra è sul lato inferiore, accanto all’uscita delle cuffie. Sul lato destro, invece, troviamo il regolatore del volume e un ingresso ausiliario – ad esempio per ascoltare una base su cui suonare.
Nota estremamente positiva di questo dispositivo è proprio la presenza di un’uscita per le cuffie, che permette di suonare e di poter sentire contemporaneamente il risultato con gli effetti applicati. Questo è un aspetto fondamentale per avere un feedback immediato e per poter ascoltare mentre si suona senza un amplificatore – ad esempio mentre si prova in solitudine, ma non solo.
Come funziona il tutto? Il segnale va dalla chitarra ad iRig UA, che lo digitalizza e lo inoltra allo smartphone o tablet. Su questo poi viene applicato l’effetto desiderato con l’aiuto dell’applicazione messa a disposizione da IK Multimedia, Amplitube; una volta completata l’elaborazione, il segnale viene nuovamente inviato all’iRig UA e da qui viene trasformato in segnale analogico ed esce verso le cuffie.
Detta così sembra molto semplice ed in effetti lo è: non ci sono complicate configurazioni, complesse teorie da conoscere o particolari conoscenze da avere: per utilizzare iRig UA è sufficiente avere a disposizione un dispositivo Android compatibile.
L’assenza di un’uscita per amplificatori è la pecca più grande di iRig UA, che ritengo quindi più adatto per scopi didattici e per suonare in solitaria che per suonare dal vivo. Questo dispositivo è infatti più che adatto per sperimentare con vari efffetti, studiare e comporre qualcosa, ma mancando di un’uscita dedicata per un amplificatore ha scarso impiego in altre situazioni. iRig UA è sicuramente un aiuto fondamentale per tutti gli studenti di chitarra e di basso perché permette loro di ottenere un’interfaccia audio programmabile con effetti avanzati e la possibilità di registrare i propri brani ad un prezzo che è una frazione dell’equivalente dotazione tra pedali degli effetti e interfacce da connettere a PC/Mac.
Software
IK Multimedia offre un’applicazione a corredo di iRig UA: si chiama Amplitube UA ed è lì dove avviene tutta la magia. È infatti l’applicazione a gestire il tipo di amplificatore e di effetti da applicare al segnale proveniente dalla chitarra.
L’interfaccia è piuttosto semplice e intuitiva, così che non sia necessario un lungo periodo di apprendimento: la frase “it just works” rende molto bene l’idea. Basta collegare la chitarra all’iRig UA e questo al dispositivo Android, avviare l’applicazione e tutto è pronto.
È possibile scegliere tra un’ampia gamma di amplificatori (sia gratuiti che a pagamento), tra i quali clean, crunch, lead, metal e bass. Troviamo poi anche molti effetti, ancora una volta sia gratuiti che a pagamento; tra quelli gratuiti troviamo overdrive, wah, noise filter, octave, chorus, flanger, phazer e delay.
Registrarsi dà accesso all’effetto distorsione gratuitamente, mentre gli altri effetti sono a pagamento a 5.99€ l’uno, che appaiono decisamente accettabili in rapporto a quanto offerto e in rapporto alle pedaliere degli effetti equivalenti.
Amplitube UA è disponibile grautitamente sul Google Play Store.
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In conclusione
IK Multimedia iRig UA è un prodotto che apre le porte a sperimentazioni pressoché infinite. Il suo unico problema è l’assenza di un’uscita per connetterlo all’amplificatore e questo ne limita l’impiego ad un ambito più strettamente didattico o di esecuzione solitaria.
Di certo iRig UA è ottimo per avere sempre in tasca un set completo di amplificatori ed effetti da utilizzare dovunque: se l’ispirazione vi coglie quando non avete la vostra fida pedaliera non diventa più un problema.
L’abbinata di hardware e software è ben studiata ed efficiente, intuitiva e facile da usare. iRig UA è uno strumento secondo me indispensabile per chi vuole sperimentare senza spendere centinaia di Euro in attrezzature ed è un ottimo punto di partenza per tutti i chitarristi e i bassisti alle prime armi oppure un utile strumento per sperimentare ed esercitarsi per i musicisti più navigati.
Potete acquistare IK Multimedia iRig UA sul sito di IK Multimedia a 99.99€.