Nelle ultime ore sono state condivise in rete alcune anticipazioni su quello che sarà uno dei protagonisti della line-up di fine anno di Motorola, si tratta di Moto G96 5G, smartphone che sulla carta si preannuncia come una delle proposte più interessanti nel segmento medio basso, grazie a una scheda tecnica solida, un design raffinato e l’adozione di Android 15 al lancio.
Le prime informazioni sul futuro Moto G96
Uno degli aspetti che colpisce subito è la scelta dei materiali, Moto G96 sarà disponibile in quattro diverse colorazioni, tutte caratterizzate da un retro in pelle vegana, finitura ormai diventata simbolo di eleganza per Motorola. Una scelta che punta a differenziare visivamente e al tatto i dispositivi del brand da quelli della concorrenza, soprattutto in questa fascia di prezzo.
Abbiamo appena menzionato quattro distinte colorazioni, secondo quanto riportato queste dovrebbero essere:
- Cattleya Orchid -> una tonalità lavanda elegante e distintiva
- Dresden Blue -> un blu intenso e moderno
- Greener Pastures -> un verde naturale dai toni rilassanti
- Ashleigh Blue -> un’altra variante di blu più soft








Queste finiture, unite alla scocca leggermente curva, rendono il dispositivo visivamente premium, sebbene si tratti di un modello dal prezzo accessibile.
Sotto la scocca Moto G96 dovrebbe montare il processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2, una scelta piuttosto curiosa considerando che lo Snapdragon 7s Gen 3 è stato annunciato ormai la scorsa estate, ma probabilmente dovuta all’intenzione di contenere il prezzo finale. La piattaforma scelta tuttavia dovrebbe dovrebbe comunque essere in grado di offrire prestazioni adeguate per la fascia di prezzo, consentendo al dispositivo di gestire agilmente attività quotidiane, gaming moderato e multitasking.
Completano la dotazione 12 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione, quantitativo generoso per la categoria e che permetterà la disponibilità di spazio per app, media e documenti anche nel lungo periodo. La batteria dovrebbe essere da 5.500 mAh, dettaglio che accomuna diversi dispositivi Motorola e che dovrebbe garantire un’adeguata autonomia.
Per quel che concerne il comparto fotografico di Moto G96, il brand avrebbe optato per una configurazione a doppia fotocamera: un sensore principale Sony LYTIA 700C da 50 MP, teoricamente in grado di offrire buone prestazioni in varie condizioni di luce, e una fotocamera secondaria da 8 MP Macro Vision, scelta che sostituisce la grandangolare spesso presente in questa fascia. Anteriormente invece dovrebbe essere presente un sensore da 32 MP per selfie e videochiamate.
Tra i presunti punti di forza dello smartphone troviamo anche il display, Moto G96 dovrebbe avere un pannello pOLED curvo da 6,67 pollici, con supporto Water Touch 2.0 (tecnologia pensata per migliorare l’usabilità del touchscreen anche con le dita bagnate) e refresh rate fino a 144 Hz; dovrebbe trattarsi di un pannello a 10 bit, in grado di offrire colori più profondi e gradazioni più naturali, un dettaglio che raramente si trova in questa fascia di prezzo.
Il dispositivo inoltre dovrebbe essere compatibile con la piattaforma Smart Connect di Motorola, che consente di collegare il telefono a un PC Lenovo per gestire notifiche, trasferire file e utilizzare le app Android direttamente dal computer; una funzionalità che il brand sta spingendo molto negli ultimi mesi e che potrebbe rappresentare un vero valore aggiunto.
Lato software Moto G96 dovrebbe arrivare sul mercato equipaggiato con Android 15, anche se al momento non ci sono dettagli su quello che sarà il supporto software da parte del produttore; lo smartphone dovrebbe debuttare entro al fine dell’anno in corso, ad un prezzo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 270 dollari. Non ci resta che attendere ulteriori informazioni in merito.