Al culmine di un’infinita serie di indiscrezioni e anticipazioni ufficiali, Xiaomi ha finalmente tolto i veli sullo Xiaomi 15 Ultra, il nuovo top camera-phone che va a completare l’attuale generazione di flagship dell’azienda, già composta (in Cina) dagli Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro, che ruota attorno allo Snapdragon 8 Elite di Qualcomm.
Il produttore cinese non cambia la sostanza del proprio flagship votato alla fotografia, amplificandone ulteriormente le doti fotografiche grazie a tanti accorgimenti che investono proprio l’imponente comparto fotografico, come di consueto co-ingegnerizzato con Leica, che in primis guadagna un nuovo teleobiettivo periscopico da 200 megapixel. Andiamo a scoprire tutti i dettagli dello smartphone, che tra qualche giorno diverrà ufficiale anche in Italia.
Indice:
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Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
Xiaomi 15 Ultra ufficiale
Come anticipato in apertura, Xiaomi ha appena annunciato in Cina il nuovissimo Xiaomi 15 Ultra, uno smartphone Android di fascia flagship (che verrà ufficializzato in versione global il prossimo 2 marzo) che punta a offrire il miglior hardware attualmente disponibile, confezionato all’interno di un design che richiama quello di una fotocamera, un po’ come faceva il predecessore.
Sul fronte del design assistiamo a piccole modifiche rispetto allo Xiaomi 14 Ultra ma, in generale, le dimensioni e il peso rimangono assolutamente paragonabili. Rimane la certificazione IP68. Sparisce la versione con frame in titanio.
Partiamo dall’anteriore. Il pannello, sulla carta, è più o meno lo stesso presente sul predecessore: si tratta di un LTPO AMOLED da 6,73 pollici con risoluzione Quad HD+, refresh rate variabile da 1 Hz a 120 Hz e luminosità di picco a 3200 nit (leggermente superiore rispetto ai 3000 nit offerti dal pannello presente sul modello 2024).
Il display mantiene leggere curvature verso tutti e quattro i bordi laterali, nasconde un lettore ultrasonico delle impronte digitali ed è interrotto esclusivamente da una singola fotocamera anteriore da 32 megapixel, collocata all’interno di un foro circolare e centrato. Il pannello offre il PWM dimming a 1920 Hz e gode delle certificazioni TÜV Rheinland per le contenute emissioni di luce blu e il rispetto del ritmo circadiano.
Al posteriore rimane l’enorme oblò circolare, leggermente più ingombrante (e sporgente) rispetto a quello presente sul modello 2024, che ospita il comparto fotografico principale (di cui parleremo fra poco). La principale novità risiede nelle due finiture bi-colore Chrome che richiamano il design delle storiche fotocamere Leica da 35 mm (soprattutto nella variante in nero e argento).
Comparto fotografico principale
Il pezzo forte di Xiaomi 15 Ultra vuole essere, per forza di cose, il comparto fotografico principale, ancora una volta co-ingegnerizzato con Leica: dal punto di vista estetico, la soluzione si avvicina di molto a quella proposta dai precedenti modelli ma viene riorganizzata la disposizione interna dei quattro sensori, che rimangono suddivisi in due file ma non risultano più disposti sui vertici di un trapezio isoscele.
Il comparto fotografico, che sfrutta rinnovate versioni delle lenti Leica VARIO-SUMMILUX, mette a disposizione dell’utente una vasta gamma di livelli di zoom (sono ben sette, che spaziano dallo 0,6x al 17,3x) e spiccate doti in condizioni di scarsa illuminazione ambientale (grazie al nuovo Leica Ultra-Pure Optical System, progettato per migliorare la nitidezza delle immagini e, al contempo, massimizzare la quantità di luce assorbita).
Parlando di “numeri”, restano tre sensori da 50 megapixel (principale, ultra-grandangolare e tele 3x) ai quali si aggiunge un teleobiettivo periscopico da 200 megapixel. Il sensore principale (equivalente 23 mm), stabilizzato otticamente (alla pari dei due teleobiettivi), resta il LYT-900 di Sony da 1 pollice ma perde l’apertura variabile da f/1.63 a f/4.0 (resta solo l’apertura f/1.63).
Cambia il sensore ultra-grandangolare (equivalente 14 mm), che ora si affida al XXX XXX. Per il teleobiettivo 3x (equivalente 75 mm), lo smartphone continua invece a sfruttare il sensore Sony IMX858 da 1/2,5″ stabilizzato otticamente; la messa a fuoco parte da 10 cm, ottima notizia per gli amanti delle macro.
La punta di diamante del comparto fotografico di Xiaomi 15 Ultra è il nuovo teleobiettivo periscopico (equivalente 100 mm) da 200 megapixel pensato per lo zoom ottico 4,3x ma che, grazie alle capacità del sensore (HP9 di Samsung) e ad algoritmi ben studiati, riesce a offire lo zoom senza perdita a 200 mm e a 400 mm (fino a 17,3x).
La fotocamera principale resta l’unica in grado di scattare foto in Ultra RAW. Sul fronte della registrazione, Xiaomi 15 Ultra è in grado di registrare video fino all’8K a 30 fps o 4K a 60 fps o 120 fps (anche se solo dalla fotocamera principale).
Specifiche da primo della classe
All’interno di Xiaomi 15 Ultra batte lo Snapdragon 8 Elite, affiancato da 12 o 16 GB di memoria RAM (tipo LPDDR5X) e da 256 GB, 512 GB o 1 TB di spazio di archiviazione (con memorie UFS 4.1), piattaforma che consente al dispositivo di potere contare su potenza ed efficienza da vendere, anche quando si tratta di intelligenza artificiale. Per tenere a bada i bollenti spiriti del SoC, Xiaomi ha inserito all’interno dello smartphone il così chiamato Dual-Channel Ice-Loop 3D Cooling System
La piattaforma più recente di Qualcomm consente allo smartphone di potere offrire specifiche di altissimo livello per quanto concerne la connettività: oltre all’ormai consueto (specie sugli smartphone flagship) supporto alle reti 5G (su due Nano-SIM), troviamo infatti il Wi-Fi 7 (802.11 be), il Bluetooth 6.0, l’NFC, il GPS dual-band, un blaster a infrarossi e una porta USB-C (USB 3.2 Gen 2) per il trasferimento dati (anche OTG), l’uscita video e ovviamente la ricarica. Ancora una volta, il produttore cinese offre anche una versione dello smartphone con supporto alla comunicazione satellitare bidirezionale.
La batteria integrata è di tipologia al Silicio-carbonio e offre una capacità di 6.000 mAh, decisamente superiore ai 5300 mAh presenti sul predecessore, ed è protetta da alcuni chip addetti a evitare le sovratensioni. Per quanto concerne la ricarica, Xiaomi 15 Ultra supporta la ricarica rapida cablata a 90 W (stando ai dati dichiarati, una ricarica completa si effettua in 35 minuti), la ricarica wireless rapida a 80 W (una ricarica completa in 49 minuti) e la ricarica wireless inversa a 18 W.
Lo Xiaomi 15 Ultra arriva sul mercato cinese con a bordo HyperOS 2.0, la più recente versione dell’interfaccia di Xiaomi basata su Android 15. Non sembrano tuttavia esserci novità rispetto a quelle già annunciate in precedenza e che sono in distribuzione per i più recenti smartphone del produttore cinese (anche in Italia).
Scheda tecnica completa e immagini dello Xiaomi 15 Ultra
Di seguito riportiamo le specifiche chiave del nuovo Xiaomi 15 Ultra.
- Dimensioni: 161,3 x 75,3 x 9,35 mm (bianco/nero) o 9,48 mm (bi-colore)
- Peso: 226 grammi (bianco/nero) o 229 grammi (bi-colore)
- Display: LTPO AMOLED da 6,73″ WQHD+, 1-120 Hz, 3.000 nit (picco)
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite (4 nm)
- Memorie: 12/256 GB, 16/512 GB o 16 GB/1 TB
- Fotocamera posteriore: quadrupla (co-ingegnerizzata con Leica) con sensore TOF 3D
- Sensore principale da 50 MP (23 mm)
- Sensore ultra-wide da 50 MP (14 mm)
- Sensore tele da 50 MP (70 mm) per lo zoom ottico 3x
- Teleobiettivo periscopico da 200 MP (100 mm) per lo zoom ottico 4,3x
- Fotocamera anteriore: 32 MP
- Reti mobili e Connettività: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0, NFC, GPS, IR, USB-C
- Lettore delle impronte digitali: ottico (sotto al display)
- Batteria: 6.000 mAh, ricarica cablata a 90 W, ricarica wireless a 80 W
- Sistema operativo: HyperOS 2.0 basato su Android 15
Per conoscere tutte le specifiche tecniche dello Xiaomi 15 Ultra, vi rimandiamo alla sua scheda tecnica completa.










Disponibilità e prezzo dello Xiaomi 15 Ultra
Il nuovo Xiaomi 15 Ultra è già acquistabile in Cina. Lo smartphone viene proposto in quattro diverse finiture (Black, White, bi-colore Black/Silver e bi-colore Pine Green/Silver) e in tre differenti configurazioni di memoria, proposte ai seguenti prezzi di listino sul mercato cinese:
- Configurazione 12+256 GB al prezzo di 6499 yuan (pari a circa 854 euro al cambio attuale)
- Configurazione 16+512 GB al prezzo di 6999 yuan (circa 920 euro)
- Configurazione 16 GB+1 TB al prezzo di 7799 yuan (circa 1025 euro)
- Versione con connettività satellitare bidirezionale (solo nero) a 7999 yuan (circa 1051 euro)
Xiaomi presenterà ufficialmente la versione Global di Xiaomi 15 Ultra durante l’evento The Next Pinnacle che si svolgerà domenica 2 marzo a Barcellona; dovremo quindi attendere appena tre giorni rispetto al lancio cinese, nulla rispetto all’attesa per la versione Global di Xiaomi 15, presentato in Cina lo scorso 29 ottobre.