Batteria, batteria, batteria. Il problema principale di tutti (o quasi) i dispositivi degli ultimi anni è uno solo: la batteria. Oukitel K6000, con la sua batteria da 6000mAh, cerca di risolvere questo problema – e ci riesce egregiamente! Scopriamolo insieme nella nostra recensione.

Video recensione di Oukitel K6000

Hardware & Telefonia

Oukitel K6000 è una versione più grande di Oukitel K4000: è esattamente identico sotto il profilo delle specifiche tecniche, con solo piccole variazioni di poco rilievo. Il processore è sempre il MediaTek MT6735P operante a 1GHz, affiancato da 2GB di RAM e 16GB di memoria interna (di cui poco più di 10GB disponibili effettivamente) espandibile opzionalmente tramite microSD, che sostituisce la SIM secondaria. Le due fotocamere hanno risoluzione pari a 13 megapixel sul retro e 5 megapixel sul fronte. La connettività è affidata ad un modulo WiFi 802.11b/g/n, al Bluetooth 4.0 e all’LTE.

Parte telefonica & antenne

La ricezione si assesta nella parte bassa della media: non è cattiva, ma potrebbe essere migliore. L’audio in capsula è di qualità sufficiente e nulla più, anche se il volume è abbastanza buono. La vibrazione è così debole che è difficile sentire lo smartphone vibrare anche se è molto vicino. Nessun problema per WiFi e Bluetooth.

Ergonomia, design e materiali

Il design è sostanzialmente una riproposizione di quello di Oukitel K4000, con leggerissime differenze nel posizionamento dei sensori nella parte alta. Per il resto non troviamo modifiche degne di nota. Discorso diverso per il retro: se quello di Oukitel K4000 era in plastica bianca ed era rimovibile, quello di Oukitel K6000 è costituito da due fasce di plastica bianca alle due estremità, in mezzo alle quali è posizionata una piastra di alluminio che ricopre tutto il retro da bordo a bordo.

Oukitel K6000 2

L’assemblaggio è ottimo e anche il livello qualitativo generale dei materiali appare elevato in rapporto al prezzo: sono pochi i telefoni di questa fascia di prezzo a restituire una tale sensazione di solidità.

Oukitel K6000 3

Il comfort di utilizzo è molto elevato: Oukitel ha ben studiato le forme e, nonostante K6000 sia grosso ( mm) e pesante ( g), si tiene abbastanza bene in mano. Chiaramente è un dispositivo da 5.5 pollici, quindi non aspettatevi di usarlo come fareste con un Xperia Z3 Compact; sono riuscito comunque ad usarlo senza troppe difficoltà anche con una mano sola. Il grip è abbastanza buono nonostante il metallo liscio. Molto bello alla vista e al tatto il vetro 2.5D.

Oukitel K6000 4

I tasti a sfioramento nella parte bassa non sono retroilluminati.

Display, Audio & Multimedia

Purtroppo non c’è stato un aumento della risoluzione all’aumentare della dimensione dello schermo: il pannello IPS impiegato da Oukitel ha risoluzione HD (1280×720), con una densità di 267PPI. Un dato deludente e decisamente sotto la media, che però non influisce in maniera rilevante sull’uso quotidiano del dispositivo.

Se infatti una risoluzione maggiore avrebbe senza dubbio comportato una migliore definizione delle immagini, non si nota però una differenza stratosferica rispetto ad un pannello Full-HD; il rovescio della medaglia, poi, è che un pannello con risoluzione inferiore porta ad una migliore autonomia – e questo è forse proprio il punto focale dell’intero dispositivo.

Oukitel K6000 5

I colori sono freddi, con i bianchi che tendono vistosamente all’azzurro; non è presente nemmeno la tecnologia MiraVision per modificare via software il comportamento dello schermo. I neri sono grigi neanche così scuri. Gli angoli di visuale sono discreti, mentre la luminosità è ottima sia al minimo che al massimo.

La qualità dell’audio è abbastanza bassa, ma il volume è elevato a sufficienza.  Nel complesso il comparto audio è buono per gli effetti sonori dei giochi, ma non per ascoltare musica.

Fotocamera

La fotocamera posteriore di Oukitel K6000 è costituita da un sensore da 13 megapixel prodotto da Sony; come in tutti i casi simili (vedi Oukitel K4000, Bluboo Xtouch, Ulefone Paris…), l’ottimizzazione del software scarsa o del tutto assente porta a immagini ricche di rumore d’immagine e di qualità complessiva mediocre.

Oukitel K6000 6

I dettagli sono soffocati dal rumore d’immagine e dall’impiego di filtri di sharpening molto aggressivi, anche in condizioni di luce comunque buone; se la luce non è pressoché perfetta, gli scatti prodotti dalla fotocamera sono deludenti. Le cose peggiorano drasticamente con il buio: il rumore d’immagine diventa la componente fondamentale dell’immagine, anziché un disturbo che non dovrebbe notarsi.

Anche la fotocamera anteriore non riesce a garantire un livello qualitativo decente e, anzi, scatta fotografie se possibile ancora peggiori.

Batteria

Se la durata della batteria è un problema per la maggior parte degli smartphone odierni, così non è per Oukitel K6000. La possente batteria da 6000mAh assicura infatti una autonomia parecchio sopra la media, che arriva anche ad una settimana in caso di uso moderato. Con un uso intenso e un po’ più di tre ore di schermo acceso al giorno si riesce ad arrivare a 3 giorni di uso consecutivo, chiaramente mantenendo sempre lo smartphone connesso alla rete 4G e utilizzandola attivamente. Questo risultato ha, a mio modo di vedere, un peso sicuramente maggiore di quello modesto ottenuto in termini di prestazioni. Per quanto mi sia impegnato non sono mai riuscito a scaricare lo smartphone in meno di due giorni e mezzo: un dato indicativo delle capacità di questo smartphone.

Un aspetto interessante è l’inclusione nella confezione di un cavo USB OTG che è pensato per far collegare un altro dispositivo (uno smrtphone, un tablet o un accessorio) e ricaricarlo utilizzando l’Oukitel K6000 come un power bank. Un’idea interessante che espande ulteriormente le funzionalità di questo dispositivo.

Software

Le modifiche introdotte al software sono, come su Oukitel K4000, davvero minimali. Il sistema operativo scelto è Android 5.1 Lollipop, con molte delle note modifiche di MediaTek (accensione e spegnimento programmati, doppio tocco per accendere lo schermo, profili audio…) ma con qualcosa in meno rispetto al solito, come il già citato MiraVision.

Il sistema è fluido quanto basta, anche se non è ai vertici per reattività: c’è sempre un piccolo ritardo tra il momento in cui si impartisce un comando e il momento in cui viene eseguito. Anche l’apertura delle applicazioni presenta tempi di attesa più prolungati della norma, probabilmente a causa del processore a bassa frequenza.

Tra i software preinstallati si segnalano un’app torcia, un’app per gestire un risparmio energetico avanzato e Xender, per condividere contenuti con altri dispositivi Android e con il PC.

Browser Web

Navigare in Internet con Oukitel K6000 è un’esperienza piacevole, anche se richiede talvolta un pochino di pazienza con i siti più pesanti. Nonostante il processore dalla scarsa potenza, però, il dispositivo se la cava più che egregiamente.

Gaming

Anche sul fronte del gaming non ci sono particolari problematiche e, anzi, le prestazioni sono ottime in rapporto con l’hardware. Non è un dispositivo votato alla fruizione di videogiochi ed è evidente.

In conclusione

Siamo nell’era del wireless, della liberazione dai cavi, eppure viviamo costantemente attaccati alle prese da muro per ricaricare i nostri dispositivi. Oukitel K6000 è una ventata di novità: pesante e ingombrante, ma pur sempre novità. È un dispositivo che consiglio, se non altro perché finalmente risolve il problema della carica quotidiana della batteria. Non sarà il meglio sulla piazza, ma è un inizio verso una strada corretta.

Oukitel K6000 può essere acquistato ad un prezzo di circa 125€ (Oukitel ci segnala Coolicool.com, ma è disponibile anche altrove): questo lo rende anche sufficientemente economico da essere alla portata di tutti.

Pagella

6.5
Display
6.2
Ergonomia
6.8
Hardware
6.8
Software
9.8
Batteria
5.8
Fotocamera
7.3
Qualità/prezzo
7.8
Materiali
6
Audio
7.5
Esperienza Utente
7.1