In occasione del lancio dell’Apple Pay da parte di Apple, Visa ha reso ufficiale il suo servizio dedicato ai pagamenti da smartphone attraverso il chip NFC. Questo perché Apple Pay sfrutterà proprio il servizio ideato da Visa, che si occuperà di generare dei token per i pagamenti attraverso un sistema proprietario denominato appunto Visa Token.

Questi token saranno del tutto casuali e non saranno associati in nessun modo al nome dell’intestatario o ai dati della carta di credito. Come se non bastasse, il sistema Visa Token potrà persino generare token (ci perdonerete la ripetizione NdR!) diversi in base al negozio, al dispositivo e al tipo di acquisto, nel caso si voglia una sicurezza ancora maggiore.

Capirete, quindi, l’alto livello di sicurezza creato da Visa, che pare non avere difetti apparentemente. Sarà possibile poi utilizzarli per qualsiasi cosa, dagli acquisti online ai pagamenti fisici tramite smartphone. Ciò che però è grandioso è che se un e-store, ad esempio, dovesse essere violato e dovessero essere rubati i dati dell’utente, non ci sarà bisogno di sostituire la carta di credito e di prendere altri accorgimenti di questo tipo poiché i malintenzionati non avranno in mano nessun dato relativo ad essa e al suo intestatario.

Naturalmente, ma sembra scontato, Visa Token sarà disponibile inizialmente solo per Apple Pay e negli USA, con una disponibilità, sempre per iPhone 6 e 6 Plus, globale entro il 2015. Niente paura però, perché il servizio è stato ideato da Visa per funzionare con qualsiasi piattaforma mobile, tanto è vero che viene menzionata sul sito ufficiale anche un’applicazione per Android. Non sappiamo quando sarà disponibile per il robottino verde, ma non appena ci saranno novità vi aggiorneremo.

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