Che Xiaomi avesse intenzione di puntare in maniera decisa sul 5G nel 2020, portandolo anche sulla fascia media, non è certamente un mistero, ma adesso traspare in maniera ancora più chiara dalle parole del Vice President Lu Weibing, il quale ha di fatto preannunciato la rimozione dal listino di Xiaomi Mi Note 10 (Mi CC9 Pro).
Xiaomi ha da poco presentato ufficialmente i suoi nuovi flagship: Xiaomi Mi 10 e Mi 10 Pro sono accomunati dal supporto alle reti 5G (SA/NSA) e sono destinati a costituire un esempio per tutti i futuri modelli del produttore cinese, compresi quelli di fascia media. Lu Weibing, VP di Xiaomi Group e General Manager di Redmi, ha scelto come al solito la piattaforma social Weibo per fornire delle interessanti indicazioni.
Come si legge chiaramente nell’immagine riportata qui sopra, il dirigente di Xiaomi ha dichiarato che il modello Mi CC9 Pro, arrivato da noi come Xiaomi Mi Note 10, verrà eliminato dal listino del brand praticamente da subito.
Il post prosegue con un’indicazione ancora più significativa: lo stesso trattamento verrà riservato anche a tutti i modelli 4G a marchio Xiaomi con prezzo superiore ai 2.000 yuan, che al cambio corrispondono a circa 256 euro.
Nella parte conclusiva del post Lu Weibing sottolinea che il 5G è ormai arrivato e nessuno può fermarne l’ascesa. Su questo punto, pur volendo riconoscere al 5G un ruolo di primissimo piano nel futuro di questo settore, ci sarebbe da ridire nell’immediato. Peraltro Lu Weibing è dirigente di spicco di Redmi, nel cui listino è da pochi mesi entrato Redmi K30: forse il dirigente dimentica che questo modello, di cui esiste anche una variante 5G, in versione 4G arriva a costare anche più della menzionata soglia di 2.000 yuan.
In attesa di scoprire che cosa ci riserverà il futuro e come Xiaomi delineerà la propria nuova line-up, fateci sapere che cosa pensate di tutto ciò nel box dei commenti.