Ci sono aziende che fanno del profitto la propria ragion d’essere e altre che invece decidono di contenere il margine netto per non gravare sulle tasche degli utenti. Xiaomi conferma una volta di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, di voler seguire la propria filosofia che finora sembra aver dato successo.

Due giorni fa Lei Jun, CEO e co-fondatore di Xiaomi, ha ottenuto l’approvazione del consiglio di amministrazione della propria società sulla proposta presentata. A partire da oggi Xiaomi promette che tutto il business legato all’hardware, inclusi smartphone, dispositivi IoT e qualsiasi altro gadget, avrà un profitto netto, dopo le tasse, non superiore al 5%. Se questa cifra dovesse essere superata la compagnia si impegna a trovare un modo per ritornare la quota eccedente agli utenti.

Vendendo a un prezzo molto vicino a quello di costo il produttore è convinto di riuscire a fidelizzare gli utenti. L’aumento dei volumi di vendita permetterà dunque di raggiungere profitti adeguati anche a fronte di un margine risicato. E se al prezzo aggressivo viene abbinata una grande qualità costruttiva, ecco che la fiducia degli utenti può essere ripagata e conquistata in maniera definitiva. Lei Jun quindi dice no agli elevati margini di guadagno che porterebbero a vendite estemporanee senza per questo creare un rapporto duraturo.

Per guadagnare la fiducia del cliente Xiaomi è convinta che la continua innovazione sia indispensabile così come la bontà del design. Gli oltre 200 riconoscimenti internazionali ricevuto negli anni confermano che Xiaomi ha fatto centro sotto questo punto di vista e la strada intrapresa è quella giusta.

Dopo otto anni Xiaomi ha raggiunto un fatturato di 100 miliardi di yuan, circa 13 miliardi di euro, e dà lavoro quasi 20.000 dipendenti. È significativo il luogo scelto per l’evento di presentazione di Xiaomi Mi 6X, avvenuto alla Wuhan University, l’alma mater di Lei Jun, che proprio tra quelle mura ha visto accendersi il fuoco della passione che a quanto pare brucia ancora in lui e lo spinge a voler cambiare la vita di miliardi di persone.