Lu Weibing, general manager di Redmi, ha rassicurato gli utenti sull’arrivo ormai prossimo dello smartphone di punta con SoC Qualcomm Snapdragon 855 del sub-brand di Xiaomi, invitandoli a lasciarsi andare con l’immaginazione.

Il nuovo top di gamma a marchio Redmi è da settimane ormai al centro di innumerevoli rumor, smentite ed indiscrezioni ufficiali. Dopo il lancio e il successo dei primi modelli di fascia media e bassa del brand nato da una costola di Xiaomi, infatti, l’attenzione di utenti e addetti ai lavori si è comprensibilmente spostata sul chiacchierato nuovo modello dotato della potente Mobile Platform Snapdragon 855 di Qualcomm. Giusto un paio di giorni fa è stato direttamente il produttore a smentire categoricamente la presenza di un sistema di fotocamere a scomparsa. Il giorno prima un utente aveva infatti condiviso su Weibo, la popolare piattaforma social cinese, un presunto render di uno smartphone dotato di Snapdragon 855 e di fotocamera a scomparsa ed identificato come “Redmi Pro 2”. Il render in questione è stato prontamente bollato come falso dal produttore e lo stesso Lu Weibing lo ha definito come frutto dell’immaginazione dell’autore.

Sulla base di queste dichiarazioni e dell’abituale modus operandi di Xiaomi, è lecito aspettarsi qualche informazione ufficiale in più nei prossimi giorni, magari avente ad oggetto proprio il design del nuovo flagship dal prezzo prevedibilmente aggressivo di Redmi. Rimanendo in tema di indiscrezioni, stante la conferma ufficiale dell’esistenza di questo dispositivo, Sun Changxu, un partner di Xiaomi Industry Investment Department, a margine dei festeggiamenti per il nono compleanno del colosso cinese, ha dichiarato di aver avuto un incontro con il team di Redmi e di aver avuto la possibilità di dare un’occhiata ad uno smartphone di un membro del suddetto team a bordo del quale era presente un tema particolare. Trattandosi di un elemento di differenziazione che fino a questo momento non abbiamo visto su nessuno smartphone Redmi, si potrebbe ipotizzare l’esistenza di un launcher dedicato, similmente a quanto già accaduto lo scorso anno con POCOPHONE F1 e il suo POCO Launcher.

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