Da quando è diventato Vice Presidente di Xiaomi nel Settembre 2013, Hugo Barra ha investito parecchio tempo per promuovere l’immagine del produttore cinese e difenderla dalle tante accuse di plagio arrivate principalmente da Apple.

Nel corso di una intervista rilasciata a Bloomberg, della quale potete trovare alcuni stralci a fine articolo, Hugo Barra ha toccato diversi argomenti, soffermandosi in particolare sull’eterna questione legata all’imitazione dei prodotti Apple, su Android e sulla possibilità di vendere smartphone negli USA.

In merito all’annosa questione delle accuse di plagio mosse in particolare da Jonathan Ive, il padre del dsesign di iPhone, Hugo Barra risponde candidamente che Xiaomi si è ispirata ad iPhone 5 per la realizzazione di Mi 4 ma che il design con gli spigoli arrotondati  è comune alla maggior parte degli smartphone in commercio.

Hugo Barra si è inoltre soffermato sulla scelta di Google di rendere libero il proprio sistema operativo Android, cosa che ne ha decretato il successo. Barra ha affermato che trova poco sensato il tentativo di alcuni produttori di sviluppare un proprio sistema operativo che non avvicinerà mai il livello di penetrazione nel mercato raggiunto da Android.

Per concludere Hugo Barra ha confermato che il produttore cinese non venderà i propri smartphone sul suolo americano almeno per un altro anno, in quanto la mossa va ponderata con attenzione e richiede un grande lavoro di preparazione, un adeguato team locale ed una importante struttura destinata ai servizi post vendita.


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