La notizia farà “felici” i detrattori degli smartphone cinesi, o almeno di quelli dotati di un proprio app store. Il noto produttore di sistemi di sicurezza AVG ha recentemente scoperto un nuovo malware che sembra essere distribuito attraverso alcuni app store cinesi, anche se l’attuale diffusione è limitata a poche decine di migliaia di utenti.

Prima che qualcuno si spaventi per niente, per funzionare il malware richiede uno smartphone con permessi di root sbloccati ed una versione di Android inferiore ad Android 5.0 Lollipop. Il malware, grazie ai permessi di root, simula un processo di spegnimento del sistema, lasciando quindi credere all’utente che lo smartphone si stia spegnendo.

In realtà il malware permette all’hacker di ottenere il controllo completo del sistema, permettendogli di scattare foto, effettuare chiamate ed altre operazioni all’insaputa del proprietario. Se avete uno smartphone senza permessi di root sbloccati e/o Android 5.0 Lollipop potete stare tranquilli, se invece rientrate nella categoria a rischio, evitate di scaricare app da store alternativi al Play Store ufficiale di Google.

Ovviamente prestate attenzione anche alle applicazioni installate tramite file apk, per le quali dovrete sempre verificare l’affidabilità della fonte. Come sempre in questi casi, la prudenza non è mai troppa.

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