L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato due istruttorie nei confronti di Vodafone Italia e Telecom Italia: i due operatori sarebbero accusati di aver sfruttato la loro posizione dominante nel settore dell’invio di SMS massivi.

La violazione all’articolo 102 del TFUE riguarderebbe l’ostacolazione da parte dei due operatori nei confronti di altri operatori attivi nel mercato di questi servizi, utilizzati spesso e volentieri dalle aziende per comunicare con i propri clienti (ad esempio quando una banca avvisa dell’addebito avvenuto su una carta di credito).

I procedimenti, notificati oggi, partono dalla segnalazione di un operatore concorrente, il quale avrebbe per l’appunto segnalato all’autorità queste condotte abusive.

“presunte condotte abusive ad opera della società … nel mercato a monte della terminazione SMS su propria rete con effetti escludenti sul mercato a valle dei servizi SMS informativi aziendali. Le condotte segnalate consisterebbero nella discriminazione tra divisioni interne e clienti esterni per ciò che concerne le condizioni economiche del servizio di terminazione SMS e, in particolare, nella pratica di margin squeeze conseguente all’applicazione di prezzi retail degli SMS informativi aziendali che non sarebbero replicabili, considerando le tariffe all’ingrosso di terminazione SMS applicate

Il termine del procedimento è previsto per il prossimo 30 novembre, e noi continueremo ovviamente a tenervi informati sulla vicenda. Qui sotto trovate il testo dei due provvedimenti.

A500A – Vodafone Italia

A500B – Telecom Italia