Recensione CHUWI Hi9 Plus – Può un tablet sostituire un notebook, almeno in certe situazioni. Secondo CHUWI si, e Hi9 Plus è la risposta, grazie soprattutto alla cover magnetica che integra una tastiera e al pennino capacitivo che porta nuovi modi di interazione.

In un mercato decisamente in crisi come quello dei tablet, ogni piccola novità può essere interessante e CHUWI Hi9 Plus sembra avere le carte in regola per attirare l’attenzione di chi cerca un sostituto al notebook dal prezzo contenuto e in grado di unire maneggevolezza e portabilità a un costo contenuto.

Abbiamo dunque provato il tablet per capire se può essere utilizzato come un notebook e lo stiamo utilizzando per scrivere questa recensione, con risultati decisamente incoraggianti.

Hardware & Connettività

Non manca davvero niente a CHUWI Hi9 Plus per essere considerato un ottimo tablet, soprattutto in virtù del suo prezzo di vendita. Troviamo uno schermo di tipo IPS da 10,8 pollici con risoluzione di 2560 x 1600 pixel, decisamente luminoso e ben visibile anche sotto la luce del solo. L’unica pecca che ci sentiamo di segnalare è il trattamento oleofobico poco convincente, visto che le ditate sono sempre ben visibili e difficili da rimuovere.

Sotto alla scocca metallica troviamo un SoC MediaTek Helio X27, con CPU deca core a 2,6 GHZ e GPU ARM Mali-T880 a 875 MHz, con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibile con microSD fino a 128 GB. Nell’uso ufficio il tablet non fa una piega, è sempre reattivo e scattante, e anche con i giochi si comporta sempre in maniera più che accettabile, anche se non è questo il campo in cui è chiamato ad eccellere.

Davvero molto ricca la parte dedicata alla connettività, con supporto alle reti 4G/VoLTE in dual SIM, che permette di essere sempre operativi anche fuori casa. La ricezione è di buona qualità, grazie anche al supporto alla banda 20 della rete LTE. È presente anche l’app Telefono che consente, ovviamente con un auricolare, Bluetooth o con filo (è presente la porta per il jack da 3,5 millimetri, di effettuare e ricevere telefonate.

Buono anche il supporto WiFi 802.11 ac dual band, con una buona ricezione del segnale anche in ambenti particolarmente ostici, non mancano il supporto Bluetooth e il GPS per la navigazione e la geolocalizzazione.

Ergonomia, Design & Materiali

La qualità costruttiva di CHUWI HI9 Plus è decisamente convincente, con una cover posteriore in metallo interrotta solo da una piccola sezione in plastica nella parte superiore che ospita la sezione delle antenne. Il frame è in metallo su tre lati mentre quello superiore è in plastica e col tempo potrebbe mostrare qualche segno di usura in corrispondenza del connettore USB Type-C per la ricarica e del jack per le cuffie.

Nel lato sinistro del tablet sono presenti cinque contatti magnetici che servono per collegare la tastiera, da acquistare separatamente e tenuta in posizione da alcuni magneti. La tastiera svolge la funzione di cover per lo schermo e di stand, permettendo di utilizzare il tablet per scrivere in maniera comoda.

Risulta molto comodo utilizzare il tablet in treno o in aereo, visto che la tastiera offre in valido supporto appoggiandola sulle ginocchia. Una volta ripiegata la tastiera protegge solo la parte frontale lasciando scoperta la parte posteriore, per cui potreste sentire la necessità di una piccola custodia per il trasporto.

È possibile acquistare separatamente anche il pennino capacitivo, che si dimostra preciso e utile per selezionare il testo. Il suo scopo naturale però è quello di sostituire le dita nel disegno a mano libera o nella realizzazione di schizzi, grazie anche al riconoscimento di 1024 livelli di pressione. Sia la tastiera/cover sia il pennino vanno acquistati separatamente e non sono inclusi nella confezione di vendita.

La tastiera offre alcuni tasti per il controllo del volume, per il ritorno alla Home e per le operazioni più comuni come copia/incolla. La corsa dei tasti è molto corta ma decisamente precisa e permette di digitare testi lunghi senza particolari problemi. Se, come il sottoscritto, siete abituati a una tastiera meccanica, potreste avere qualche difficoltà di adattamento iniziale, ma in pochi minuti la scrittura si rivelerà fluente e precisa.

 

Fotocamera e Multimedia

Ho sempre considerato poco utile la presenza di fotocamere su un tablet e quelle presenti su CHUWI Ho9 Plus confermano questa perplessità. La fotocamera posteriore può comunque tornare utile per scattare foto a documenti o a dettagli di qualche oggetto, e difficilmente riuscirete a realizzare foto di paesaggi di qualità apprezzabile. Lo stesso vale per la fotocamera anteriore, che vi tornerà utile solamente per le videochiamate.

Deludente il comparto audio, con i due speaker posti nella parte posteriore che sono assolutamente privi di bassi. Se volete guardarvi un film o qualche video musicale è dunque indispensabile utilizzare un paio di cuffie, e in questo caso le cose migliorano sensibilmente, restituendo un’esperienza davvero convincente. Lo stesso vale per i giochi, che risentono di un suono piatto e decisamente spostato verso gli alti.

Nessun problema per quanto riguarda la visione dei principali servizi di streaming video. Abbiamo testato CHUWI Hi9 Plus con Netflix e DAZN senza aver alcun problema né ritardo nella visione dei contenuti, anche in alta definizione.

Batteria & Autonomia

Nonostante la batteria da 7.000 mAh possa far pensare a un’ottima autonomia, questo CHUWI Hi9 Plus ha un consumo in standby decisamente elevato, che ne mina l’autonomia. È in grado di consumare il 15% di batteria in una notte senza che siano attivi servizi particolari, con la sola connessione WiFi attiva e quella cellulare disattivata. Le cose peggiorano leggermente lasciando la SIM inserita e la connettività cellulare attiva.

Se pensate di non utilizzarlo per qualche giorno è dunque consigliabile spegnerlo per non ritrovarlo scarico al momento del bisogno. I tempi di ricarica sono decisamente elevati, anche utilizzando un caricabatterie rapido e vi serviranno quasi quattro ore per una carica completa. Nel complesso comunque è possibile arrivare a due giornate di autonomia, a patto di non esagerare con la riproduzione di video che riducono drasticamente l’autonomia.

Software

Per quanto riguarda il software CHUWI ha optato per Android 8.0 Oreo, senza alcuna personalizzazione. È presente solamente l’app per ascoltare la radio FM, oltre alle classiche app Google preinstallate. Le patch di sicurezza risalgono a giugno e, come purtroppo accade spesso per questo genere di prodotti, potrebbero non ricevere mai alcun aggiornamento.

Il sistema si dimostra comunque fluido, a parte qualche raro impuntamento nelle situazioni più complesse, ma non è mai niente di preoccupante.

In conclusione

Può dunque un tablet, con annessa tastiera, trasformarsi in un piccolo ufficio viaggiante? La risposta è si, soprattutto se si tratta di un dispositivo Android che offre una discreta versatilità. La presenza della tastiera opzionale consente di inserire rapidamente testi o di compilare tabelle senza perdere una buona percentuale di schermo, come accade utilizzando la tastiera a schermo. La presenza nella tastiera di numerosi tasti funzione permette di ridurre al minimo i tocchi sullo schermo e la penna capacitiva è un’aggiunta che potrà essere apprezzata da chi disegna spesso a mano libera.

Nel complesso dunque un prodotto che, pur con qualche piccola ombra, ci ha convinti nel ruolo in cui lo abbiamo testato. Attualmente lo trovare in vendita intorno ai 170 euro su GearBest ma il suo prezzo di listino è intorno ai 200 euro. A questa cifra dovrete aggiungere altri 20 euro per il pennino capacitivo e circa 40 euro per la tastiera (che non è ancora disponibile in molti store fuori della Cina) per cui vi serviranno circa 250 euro per la soluzione completa.