Recensione BMAX MaxPad I11 – Dopo un lungo periodo di stagnazione il mercato dei tablet Android sta vivendo una seconda giovinezza, complice anche la decisione di Google di migliorare il supporto ai dispositivi con grande schermo. Nelle scorse settimane il tablet che utilizzavo per la gestione della smart home ha deciso di salutarmi, con la batteria che è letteralmente scoppiata, senza fare fortunatamente alcun danno.

Nelle settimane scorse BMAX mi aveva proposto il test di un nuovo tablet, il MaxPad i10 Pro, ma alcuni problemi di produzione hanno fatto slittare di qualche tempo la disponibilità di sample. Nel frattempo la compagnia mi ha proposto il test di un BMAX MaxPad I11, dotto del nuovissimo Unisoc Tiger T618. L’ho provato per un paio di settimane e oggi vi racconto come si è comportato.

Economico ma completo

BMAX MaxPad I11 può contare su uno schermo IPS LCD da 10,4 pollici con risoluzione FullHD+ (2000 x 1200 pixel), una soluzione adeguata alla fascia di prezzo. La luminosità massima è decisamente elevata, tanto che non ci sono particolari problemi di visione anche sotto la luce diretta del sole, e lo stesso vale per l’angolo di visione, davvero soddisfacente.

Lo schermo è protetto da un vetro con un trattamento oleofobico quasi inesistente, per cui in pochi minuti lo troverete pieno di ditate, anche se questo non va a incidere in alcun modo sulle prestazioni. Particolare la scelta di BMAX, che ha realizzato uno chassis in lega metallica, utilizzando però una cornice in materiale plastico per fissare lo schermo. Dovrebbe beneficiarne la resistenza alle cadute, ma l’effetto finale, a mio avviso, non convince al 100%.

Le cornici sono ben visibili ma non così esagerate come su altri modelli in questa fascia di prezzo e permettono di alloggiare la fotocamera frontale senza dover ricorrere a notch o fori nello schermo, una soluzione ancora poco utilizzata sui tablet. La cover posteriore è per la maggior parte metallica, ma nella parte alta troviamo un inserto in plastica, che migliora la ricezione del segnale cellulare.

Si, perché vi ricordo che questo tablet è dotato di connettività 4G, per cui è completamente indipendente dl WiFi di casa è può essere utilizzato ovunque, al lavoro, a scuola, in viaggio, diventando un valido compagno anche per le vacanze. Ho inserito una normale SIM e l’ho utilizzato per qualche giorno senza rilevare alcun inconveniente. La ricezione è nella media, senza particolari problemi, e la velocità di download è la medesima che ho registrato su altri smartphone sui quali ho utilizzato la stessa SIM.

Ho approfittato della presenza della SIM anche per testare le funzioni di geolocalizzazione, che possono contare sul supporto alle reti GPS, GLONASS, Beidou e Galileo. Anche nelle zone più difficili, in mezzo ai boschi o su qualche stradina sperduta, non ho mai avuto problemi e i satelliti sono sempre stati agganciati rapidamente.

Due le fotocamere, da 5 megapixel nella parte frontale e da 13 megapixel in quella posteriore, sufficienti per qualche scatto ma decisamente poco performanti. D’altro canto non è certo il tablet lo strumento da utilizzare per fare foto: al più potete utilizzare la fotocamera frontale per le video chiamate, e in questo caso le cose vanno in maniera più che dignitosa.

La batteria da 6.600 mAh permette di raggiungere senza particolari problemi le otto ore di schermo, anche se incide molto il volume degli speaker stereo, la luminosità e, nel caso di riproduzione video, il tipo di connessione utilizzato. Nel complesso comunque non c’è male e potete affrontare una giornata lavorativa senza particolari problemi.

Prestazioni all’altezza

Devo dire che avevo qualche dubbio sul chipset utilizzato da BMAX per questo MaxPad I11: Unisoc (che fino a qualche anno fa si chiamava Spreadtrum,) Tiger T618 non ha certo una fama all’altezza dei brand più conosciuti, come MediaTek o Qualcomm e i benchmark lo indicano come un chipset di fascia medio-bassa, che si posiziona tra lo Snapdragon 632 e lo Snapdragon 662.

Messo alla prova in queste settimane, mi sono dovuto ricredere: il Tiger T618 se la cava bene in ogni situazione, senza essere mai un fulmine di guerra ma senza mostrare particolarmente il fianco. Se la cava bene nella riproduzione di film e video, senza lag evidenti, ho fatto qualche partita con alcuni giochi 3D senza che riscontrassi cali di frame rate o rallentamenti significativi, e in linea di massima l’interfaccia si muove sempre in maniera coerente.

Merito anche di un software privo di bloatware, senza personalizzazioni strane e sempre fluido. Peccato solo che sia presente solo Android 11 (col le patch di aprile 2021) e che non sia previsto in alcun modo l’aggiornamento ad Android 12. Allo stesso modo non dovrebbero arrivare patch di sicurezza, e questo non va bene: ancora una volta viene dimostrata la scarsa attenzione per l’utente finale, che si sente “abbandonato” a se stesso dopo l’acquisto. BMAX garantisce solo il rilascio di patch legate a problemi particolarmente gravi ma questo non può bastare.

È l’unica grande pecca di un tablet che, alla prova dei fatti, si comporta bene in ogni situazione e vale la cifra richiesta per il suo acquisto. Quando i produttori asiatici “minori” impareranno da Samsung, offrendo un valido supporto software ai propri prodotti, forse potranno ambire a uscire dalle nicchie di mercato in cui si trovano, conquistando rapidamente il rispetto da parte degli utilizzatori finali.

In conclusione

Al prezzo attuale, poco più di 200 euro su Amazon BMAX MaxPad I11 è indubbiamente un tablet interessante, in grado di offrire prestazioni all’altezza delle aspettative. Se quello che cercate è un tablet per guardare film, leggervi qualche fumetto, partecipare a videochiamate e navigare in Rete, allora questo tablet è quello che fa per voi.

La connettività LTE è un plus che vi permetterà di utilizzarlo ovunque, magari con una bella SIM dati dedicata, permettendovi si essere sempre connessi anche quando non siete in casa. Potete acquistare BMAX MaxPad I11 su Amazon utilizzando questo link.