vivo X200 FE rappresenta l’interpretazione del brand cinese di quello che dovrebbe essere un flagship potente dalle dimensioni compatte. Con un formato di 150,8 x 71,8 x 8 mm, un peso contenuto di 186 grammi e una batteria da 6500 mAh che promette autonomie da record, questo smartphone punta a conquistare chi cerca prestazioni di alto livello senza rinunciare alla maneggevolezza. La collaborazione con ZEISS per il comparto fotografico e la promessa di 5 anni di aggiornamenti Android completano un quadro che sulla carta appare molto interessante.

Scopriamo vivo X200 FE in questa recensione completa.

Video recensione vivo X200 FE

Design e Materiali

vivo X200 FE adotta un linguaggio estetico che strizza l’occhio ai trend attuali del mercato flagship. Le dimensioni di 150.8 x 71.8 x 8 mm e il peso di 186 grammi lo rendono estremamente maneggevole, specialmente per l’utilizzo a una mano, uno dei pochi sul mercato ad offrire contestualmente caratteristiche di livello.

La costruzione vede un frame in alluminio che conferisce solidità strutturale, mentre il retro è realizzato in vetro satinato che offre una piacevole sensazione al tatto. La back cover presenta una colorazione azzurrina che risulta elegante e distintiva. Il modulo fotografico è decisamente prominente, sia per dimensioni che per design, ma trova giustificazione nella qualità dei sensori ospitati.

Frontalmente, il display è protetto da vetro Schott Xensation con resistenza Mohs livello 5, mentre l’intera struttura gode della certificazione IP68/IP69 per la resistenza ad acqua e polvere, inclusa la protezione da getti d’acqua ad alta pressione.

Il display LTPO AMOLED da 6.31 pollici offre una risoluzione di 1216 x 2640 pixel con refresh rate adattivo fino a 120Hz e supporto HDR10+. La luminosità di picco può raggiungere i 5000 nits, garantendo un’eccellente visibilità anche sotto la luce solare diretta. Il pannello è piatto, privo di curvature laterali, e integra il sensore di impronte digitali sotto-display di tipo ottico.

L’audio è gestito da un sistema stereo con due altoparlanti posizionati simmetricamente, che offre un volume elevato e un buon bilanciamento tra frequenze acute e medie, anche se i bassi risultano leggermente carenti.

Hardware e caratteristiche tecniche

Il cuore pulsante di vivo X200 FE è il processore MediaTek Dimensity 9300+ realizzato con processo produttivo a 4 nanometri. Si tratta di un SoC octa-core con architettura che prevede un core Cortex-X4 a 3.4 GHz, tre core Cortex-X4 a 2.85 GHz e quattro core Cortex-A720 a 2.0 GHz, affiancato dalla GPU Immortalis-G720 MC12.

La memoria RAM è di tipo LPDDR5X da 12GB negli allestimenti da 256GB e 512GB. Lo storage interno utilizza tecnologia UFS 3.1, che pur non essendo l’ultima generazione UFS 4.0, garantisce comunque prestazioni elevate per l’utilizzo quotidiano.

Le prestazioni generali sono eccellenti, con il dispositivo che si dimostra sempre fluido e reattivo in ogni contesto d’uso. Nei benchmark registra circa 6606 punti in Geekbench 6 e 1.805.009 punti in AnTuTu v10. L’unica nota parzialmente dolente riguarda la gestione termica: durante l’utilizzo intensivo o con alte temperature ambientali, il dispositivo tende a scaldarsi nella parte posteriore, senza però incorrere in evidenti fenomeni di thermal throttling.

La connettività include 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS multi-costellazione e supporto per due SIM fisiche più eSIM. Manca però l’uscita video dalla porta USB Type-C 2.0, una limitazione significativa per chi utilizzerebbe volentieri una modalità desktop. Connettività completa e promossa a pieni voti anche per quanto concerne la ricezione.

Software

vivo X200 FE arriva sul mercato con Android 15 e interfaccia personalizzata Funtouch OS 15. L’azienda promette 5 anni di aggiornamenti major del sistema operativo e altrettanti anni di patch di sicurezza, un impegno particolarmente ambizioso per vivo che sembra voglia dare una svolta in positivo al mantenimento e al supporto dei propri prodotti.

L’interfaccia si presenta pulita e tendente ad Android Stock, con un design particolare ma piacevole dal punto di vista estetico. Le opzioni di personalizzazione includono animazioni, widget e vari parametri grafici. È presente l’integrazione con Google Gemini come assistente vocale e diverse funzionalità di editing fotografico basate sull’intelligenza artificiale.

Tuttavia, alcune aree necessitano di miglioramenti: il sistema di notifiche risulta confusionario, con elementi piccoli e poco intuitivi che rendono facile perdere informazioni importanti. Mancano inoltre alcune funzionalità avanzate nella galleria fotografica rispetto ad altri brand. In oriente vivo ha una interfaccia grafica diversa, si chiama OriginOS, risulta più completa e aggiornata, indubbiamente il brand la sta curando di più e la speranza è che possa presto arrivare sui dispositivi Global con un aggiornamento.

Fotocamera

Il comparto fotografico è indubbiamente uno dei principali punti di forza di vivo X200 FE, frutto della collaborazione con ZEISS che apporta il proprio contributo nell’ottimizzazione delle lenti e nella calibrazione cromatica. La configurazione prevede tre sensori posteriori:

  • Sensore principale: Sony IMX 921 da 50MP con apertura f/1.9, dimensioni 1/1.56″, stabilizzazione ottica OIS
  • Teleobiettivo: 50MP f/2.7 con zoom ottico 3x, sensore 1/1.95″, stabilizzazione ottica
  • Ultra-grandangolare: 8MP f/2.0 con campo visivo di 120°, sensore 1/4.0″

La fotocamera frontale utilizza un sensore da 50MP f/2.0 con autofocus.

La qualità fotografica del sensore principale è eccellente, con scatti ricchi di dettaglio e ben bilanciati in tutte le condizioni di illuminazione. Il teleobiettivo 3x si dimostra particolarmente valido, spesso superiore al sensore principale in termini di resa complessiva. Il punto debole del sistema è rappresentato dall’ultra-grandangolare da 8MP, che mostra evidenti limitazioni qualitative non appena le condizioni di luce diventano sfidanti. Inoltre, questo singolo sensore non supporta la registrazione video in 4K.

La modalità ritratto funziona bene sia con le fotocamere posteriori che con quella frontale, mentre sono presenti diverse modalità specifiche come quella multifocale, street photography e miglioramento AI delle immagini.

Se non consideriamo la lente ultra-grandangolare, bene che sia per lo meno presente, è un comparto che permette comunque di portare a casa ottimi scatti in tutte le condizioni di luce, con quella grana Zeiss che rende tutto più concreto, accattivante e realistico.

Batteria e autonomia

La batteria rappresenta infine l’aspetto più impressionante di vivo X200 FE. Con i suoi 6500 mAh di capacità e tecnologia al silicio-carbonio BlueVolt, garantisce un’autonomia eccezionale che può arrivare quasi a due giorni di utilizzo intensivo. In condizioni di uso normale, si arriva a sera con circa il 40-50% di carica residua.

La ricarica rapida a 90W permette poi di completare una carica completa in poco meno di un’ora, velocità più che soddisfacente considerata l’elevata capacità della batteria. Non è invece presente la ricarica wireless, peccato.

Conclusioni e prezzo

vivo X200 FE è disponibile in Italia al prezzo di 849€ per la versione base da 12/512GB. I suoi principali punti di forza risiedono nell’autonomia eccezionale, nelle dimensioni compatte, nel display di qualità e in un comparto fotografico principale di buon livello. Tuttavia, come abbiamo visto, deve fare i conti con alcuni compromessi.

vivo X200 FE è una scelta interessante per chi dà priorità all’autonomia e le dimensioni compatte unito alla possibilità di tirare fuori ottimi scatti con la maggior parte dei sensori fotografici a bordo. Una interessante novità capace di distinguersi in un mercato affollato.

Pro:

    • Autonomia eccezionale da 6500 mAh;
    • Dimensioni compatte e peso contenuto;
    • Display luminoso e di qualità;
    • Sensore principale e teleobiettivo di buon livello;
    • 5 anni di aggiornamenti promessi.

Contro:

    • Ultra-grandangolare da soli 8MP;
    • Manca uscita video e ricarica wireless;
    • Interfaccia grafica migliorabile.

Voto finale:

8.5