Samsung Galaxy S21 Ultra 5G e Xiaomi Mi 11 Ultra 5G rappresentano i fiori all’occhiello di questo 2021 delle rispettive case, due smartphone che superano abbondantemente i 1000 Euro di prezzo e che si prefiggono l’obiettivo di diventare una diretta alternativa ad iPhone 12 Pro Max. Entrambi hanno il meglio di ciò che la tecnologia possa offrire e anzi, Samsung presta (leggasi vende) a Xiaomi alcune proprie tecnologie come il display e il sensore fotografico principale. Chi sarà riuscito a fare meglio? A realizzare il pacchetto più completo e adatto a questi prezzi? Analizziamoli a confronto.

Video

Dimensioni

Esteticamente sono ben diversi e ovviamente qui il parere è totalmente soggettivo: Galaxy S21 Ultra rappresenta un’evoluzione incrementale rispetto al passato dove modifica alcune curve e alcuni materiali ma tutto sommato resta lo stesso. Xiaomi invece si differenzia molto di più andando ad appesantire il design con l’isola posteriore dedicata al comparto fotografico. Esteticamente le sensazioni che forniscono sono diverse e in entrambi i casi positive: sul Samsung l’alluminio satinato è piacevole sia alla vista che al tatto e gli dona un carattere professionale, sullo Xiaomi la cerarmica posteriore è bella ma si riempie molto facilmente di ditate per cui è preferibile nella colorazione bianca. C’è da dire che proprio quest’ultimo, grazie all’inserto fotografico, quando poggiato su un tavolo non si muove come invece fa l’S21 Ultra che risulta più instabile durante una digitazione sul tavolo.

Il confronto dimensionale è decisamente importante perché tutto sommato sono quasi identici: Xiaomi Mi 11 Ultra 5G è leggermente più piccolo in altezza e larghezza (meno di 1 mm) ma di contro ha un peso superiore di 7 gr. Insomma, si fanno sentire entrambi e sono due smartphone impegnativi da utilizzare, soprattutto con una sola mano. Nel dettaglio:

  • Samsung Galaxy S21 Ultra 5G: 165.1 x 75.6 x 8.9 mm per 227 grammi con display da 6,8” AMOLED QHD+ a 120 Hz;
  • Xiaomi Mi 11 Ultra 5G: 164.3 x 74.6 x 8.4 mm per 234 grammi con display da 6,81” AMOLED 2K a 120 Hz;

Entrambi poi hanno la certificazione IP 68 contro acqua e polvere per cui resistenti e duraturi nel tempo, oltre che ben costruiti.

Display e multimedialità

I display sono di altissima qualità di tipo AMOLED con risoluzione QHD+ e refresh rate variabile fino a 120 Hz. Dire che uno sia migliore dell’altro è praticamente impossibile, l’unica differenza percepibile è nella temperatura colore che tuttavia si può regolare ampiamente lato software, direttamente nelle impostazioni per meglio adeguarla alle proprie preferenze. Nessuna differenza invece in termini di refresh rate, di tipo dinamico, e sul feedback di vibrazione, buono e piacevole.

A livello prettamente tecnico entrambi supportano l’HDR10+ e un’elevata luminosità, qui lo Xiaomi è leggermente superiore dato che può arrivare a 1700 nits di picco massimo contro i 1500 nits di Samsung Galaxy S21 Ultra, differenza però inutile dal punto di vista pratico in quanto entrambi sono perfettamente visibili anche sotto la diretta luce del sole.

Entrambi i display sono poi forati per ospitare la fotocamera frontale e subito sotto si trova invece il sensore di impronte digitali che è leggermente più reattivo e scattante su Galaxy S21 Ultra dato che è di tipo ultrasonico invece che ottico come su Mi 11 Ultra 5G, ma questione di millisecondi. Quest’ultimo però ha dalla sua una funzionalità software per la lettura del battito cardiaco per cui sarà sufficiente poggiare il dito per qualche secondo per effettuare la rilevazione.

Sul tema audio in entrambi i casi è presente uno speaker principale sulla parte inferiore che lavora con la capsula auricolare per ricreare l’effetto stereo. La qualità è ottima con una buona presenza di bassi e un audio pulito sia su S21 Ultra che Mi 11 Ultra, a voler essere pignoli quest’ultimo risulta leggermente inferiore ma nulla per cui non decretare entrambi alla pari dal punto di vista multimediale.

Sono entrambi carenti di uno slot per MicroSD per espandere la memoria interna e della porta audio da 3,5 mm inoltre, Xiaomi Mi 11 Ultra 5G ha una porta USB Type-C solo 2.0 per cui non supporta l’uscita video tramite cavo.

Xiaomi poi ha un secondo display, piccolo, sul retro, misura 1,1 pollici e permette di leggere le notifiche, in realtà ad oggi solo quelle di WhatsApp, l’orario, la data, la batteria residua e un’immagine o un testo a piacimento, o ancora per vedere un’anteprima di scatto, quest’ultima forse la funzione più utile per avere un’anteprima durante un selfie con la ultra grandangolare.

Snapdragon 888 vs Exynos 2100: prestazioni e batteria

A livello di prestazioni torniamo a mettere fianco a fianco il Qualcomm Snapdragon 888, questa volta montato su Xiaomi Mi 11 Ultra 5G, e il Samsung Exynos 2100, ospitato invece dal Samsung Galaxy S21 Ultra. Volente o nolente si tratta di uno degli aspetti più interessanti in quanto trattandosi di smartphone di fascia altissima è un ambito su cui non possono e non devono in alcun caso mostrare il fianco. Qualora vogliate approfondire abbiamo comunque realizzato un confronto dedicato, aggiungendo alla sfida anche l’Apple A14 Bionic (link in descrizione)

Così come avevamo già sottolineato nel nostro approfondimento, empiricamente parlando le differenze sono sottilissime e impattano principalmente sulle temperature che gli smartphone raggiungono e sulle performance di lungo periodo. Il processore di Samsung Galaxy S21 Ultra è tendenzialmente più conservativo, seppur meno rispetto ai Galaxy S21 e S21+, rispetto al processore di Qualcomm; tende a mantenere un profilo leggermente più basso per non scaldare eccessivamente e mantenere costanti le performance. Lo Snapdragon 888 di Xiaomi Mi 11 Ultra 5G invece estrae subito tutta la potenza bruta di cui dispone ma dopo 5-6 minuti di stress riduce di 1/4 le performance per mantenere contenute le temperature.

Sul fronte batteria invece le differenze non sono marcate; entrambi hanno 5000 mAh e arrivano tra le 4 ore e mezza e le 6 ore di display acceso in base ovviamente all’utilizzo che se ne fa: se usati con la luminosità al massima, come ad esempio all’aperto, consumeranno di più e così anche tenendo attiva l’impostazione della rete 5G. Un risultato comunque buono in entrambi i casi dove, anche senza accortezze particolari, è possibile arrivare a sera tranquillamente.

A vantaggio di Xiaomi però una differenza importante è il supporto alla ricarica rapida fino a 67 W, sia cablata che wireless, contro i 25 W del Samsung, e la dotazione accessoristica dove Xiaomi Mi 11 Ultra 5G offre un caricabatterie da 67 W in confezione insieme ad una cover trasparente, mentre Galaxy S21 Ultra solo il cavo per ricarica e trasferimento file, il caricabatterie è incluso solo acquistandolo su Amazon.

Connettività

Sul fronte connettività si comportano in maniera estremamente simile senza deludere. Comparto ricco con slot Dual Sim 5G, NFC, Wifi 6, Bluetooth 5.2 con la presenza ulteriore del trasmettitore infrarossi su Xiaomi Mi 11 Ultra 5G per comandare altri dispositivi. Entrambi non supportano le mmWave 5G.

Xiaomi Mi 11 5G vs Galaxy S21: fotocamere

Xiaomi Mi 11 Ultra 5G ha un comparto fotografico formato da:

  • un sensore principale da 50 mpx con apertura f/2.0, 24mm (grandangolare), 1/1.2”, 1.4µm, Dual Pixel PDAF e OIS;
  • un sensore ultra grandangolare da 48 megapixel f/2.2, 128˚, 1/2.0”, 0.8µm;
  • un sensore teleobiettivo da 48 mpx a periscopio con zoom ottico 5x, digitale 10x e ibrido fino a 120x;
  • fotocamera frontale da 20 megapixel.

Samsung Galaxy S21 Ultra 5G invece:

  • un sensore da 108 MP, f/1.8, 26 mm (grandangolare), 1/1.33″, 0.8µm, Autofocus Laser, OIS;
  • un sensore da 10 MP, f/4.9, 240 mm (teleobiettivo a periscopio), 1/3.2400 con dual pixel PDAF, OIS e 10x di zoom ottico;
  • un sensore da 10 MP, f/2.4, 70 mm (teleobiettivo), dual pixel PDAF, OIS e 3x di zoom ottico;
  • un sensore da 12 MP, f/2.2, 13 mm (ultra grandangolare), dual pixel PDAF;
  • fotocamera frontale da 40 megapixel f/2.2, PDAF.

L’aspetto fotografico è ciò su cui i due brand hanno puntato in genere di più, d’altronde la sfida negli ultimi anni si è spostata proprio qui. Le principali armi con cui si danno battaglia sono un sensore da 50 megapixel molto grande per lo Xiaomi, un sensore meno grande ma più definitivo ovvero da 108 megapixel per S21 Ultra. Interessante poi la gestione dello zoom ottico dove Samsung ha imparato dall’esperienza fatta con S20 Ultra e invece di inserire un solo sensore ottico con zoom intermedio ne ha inseriti due, uno al 3x ed uno al 10x, mentre Mi 11 Ultra risponde con un solo sensore con ingrandimento ottico 5X ma più definito ovvero 48 megapixel invece di 10 megapixel per cui può fare interpolazione software.

Ciò che ne esce a livello qualitativo è sorprendente sotto tutti i fronti, pur avendo infatti sensori completamente differenti la qualità degli scatti è praticamente identica. A cambiare è giusto un po’ di nitidezza in più su Galaxy S21 Ultra 5G che se in alcune occasioni può risultare sfavorevole, come ad esempio in foto grandangolari, in altre invece favorevole come nelle foto fatte con zoom molto spinto o macro.

Differenza degna di nota poi è proprio nelle macro dove Samsung Galaxy S21 Ultra permette di realizzare fotografie molto più ravvicinate col sensore principale rispetto allo Xiaomi Mi 11 Ultra. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, lo smartphone di Xiaomi soffre di un ritardo eccessivo tra la pressione del pulsante di scatto e la realizzazione della foto stessa, per cui fare fotografie a soggetti in movimento diventa difficile, speriamo che a tal riguardo arrivino aggiornamenti software migliorativi.

Molto bene sui selfie anche ma anche qui vanno in parità: di Xiaomi mi piace lo skin tone mentre di Samsung il maggior dettaglio ma tutto sommato sono molto buoni entrambi.

Definire un vincitore comunque è praticamente impossibile in quanto sono esattamente sullo stesso livello e qui il plauso va fatto a Xiaomi che finalmente è riuscita ad eguagliare la qualità offerta da Samsung che, seppur non sia mai stata la migliore è sempre riuscita a salire sul podio.

Sui video invece Xiaomi resta leggerissimamente indietro per quanto riguarda la gestione HDR ma prevale poi durante lo zoom digitale. Entrambi comunque possono cambiare sensore ottico durante la registrazione fino al 4k a 30 fps o 1080p a 60fps, possono poi registrare clip in 8K ma mentre il Samsung solo col sensore principale, lo Xiaomi con tutti e tre i sensori.

MIUI 12.5 vs One UI 3.1

La base è la stessa, Android 11, ma le interfacce grafiche installate sopra cambiano praticamente tutto. Samsung Galaxy S21 Ultra può contare su una ottimizzata e reattiva One UI 3.1 di Samsung, Xiaomi Mi 11 Ultra 5G invece su una altrettanto reattiva MIUI 12 ma scarsamente ottimizzata o comunque piena di bug e problemi. I principali riguardando il sensore di prossimità che di fatto non c’è e al suo posto è stato implementato un sistema ad ultrasuoni che però come visto su molti altri smartphone risulta decisamente inefficace andando ad accendere spesso lo smartphone in chiamata quando poggiato all’orecchio, con conseguenti tocchi involontari, oppure una gestione strana delle notifiche per cui a volte arrivano in ritardo o ripetute o altri di cui vi ho parlato nella mia mini rubrica sui bug della MIUI che trovate sul canale.

Al netto di ciò è scontato dire che con entrambe non troverete lacune in termini di funzionalità classiche come ad esempio la possibilità di sdoppiare le applicazioni, strumenti per migliorare le performance di gioco o funzionalità di risparmio energetico per allungare l’autonomia.

Al tempo stesso mentre la MIUI offre qualche funzionalità in più ad esempio sul comparto fotografico, con alcune modalità di scatto creative come mondo parallelo, time freeze o lunghe esposizioni, Samsung si rivolge indubbiamente a un pubblico più business dove con la modalità DEX permette di trasformare lo smartphone in un computer portatile semplicemente collegandolo, tramite cavo o wireless, ad un monitor o una TV potendo così gestire file, cartelle, gestendo le finestre e aumentando di fatto il multistaking.

Insomma, dal punto di vista software Samsung vince a mani bassi e non resta che sperare e rinviare il punto a quando Xiaomi rilascerà la MIUI 12.5 dove le cose potrebbero effettivamente cambiare (oppure no).

In conclusione

In conclusione arriviamo ai prezzi: Samsung Galaxy S21 Ultra 5G è arrivato sul mercato a gennaio 2021 ad un prezzo di partenza di 1279 Euro e non è difficile ormai riuscire ad acquistarlo intorno ai 1000 Euro o poco di più; Xiaomi Mi 11 Ultra 5G invece arriva a maggio 2021 con un prezzo di partenza di 1399 Euro, in promozione lancio a 1199 Euro, decisamente più salato.

Scegliere l’uno o l’altro è indubbiamente una buona scelta in quanto offrono il meglio della tecnologia, è necessario dunque fare un distinguo fra i due per capire quale acquistare.

Samsung è indubbiamente consigliabile rispetto a Xiaomi per:

  • sistema operativo ottimizzato e aggiornamenti rapidi;
  • assenza di bug o problemi importanti come invece MI 11 Ultra ha sul sensore di prossimità o sulle notifiche;
  • ecosistema Samsung e funzionalità orientate al mondo professionale come Samsung DEX e integrazione col mondo Microsoft.

Potete acquistarlo su Amazon.it ad un prezzo variabile intorno ai 1000 Euro oppure approfondire lo smartphone nella nostra recensione.

Xiaomi invece per:

  • display secondario sul retro che però mi aspetto venga ampliato come funzionalità;
  • ricarica super rapida sia cablata che wireless;
  • ecosistema Xiaomi molto ampio nonché possibilità di modding o similari futuro.

Potete acquistarlo con TIM o sul sito ufficiale oppure approfondire lo smartphone nella nostra recensione.

Sui restanti ambiti invece, come visto, si eguagliano offrendo un’esperienza d’uso comparabile e su cui pesa sicuramente di più la differenza di prezzo.