Sony ha ridefinito al ribasso le sue stime per l’ammontare delle unità di smartphone da vendere entro la fine dell’anno dell’11%.

La nota azienda giapponese operante nel mondo della tecnologia ha dovuto ribassare le sue stime di vendita per un ammontare dell’11%. Sony, inizialmente, aveva previsto di vendere 20 milioni di smartphone nell’anno fiscale 2016 ma è stata costretta, durante l’anno, a rivedere le sue previsioni fissando il nuovo obiettivo in 19 milioni di smartphone.

Nelle ultime ore sono stati resi noti i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale 2016, che in Giappone inizia nel mese di aprile, e la nota azienda ha dovuto ribassare nuovamente le sue stime relative alle unità da vendere entro la fine dell’anno. Il nuovo obiettivo è stato fissato, infatti, a 17 milioni di smartphone e ciò comporterà delle ripercussioni in termini monetari sui ricavi di vendita di fine anno che diminuiranno di circa il 7%.

Di seguito viene riportato il trend delle vendite di smartphone Sony negli ultimi anni:

L’azienda dichiara, inoltre, che i risultato d’esercizio dovrebbe rimanere stabile anche nel caso in cui i ricavi di vendita saranno minori in quanto ci si concentrerà sui top di gamma e sul loro premium-price mentre, nel lato dei costi, ci sarà una migliore gestione degli stessi.

Nonostante la diminuzione delle vendite, rappresentata nel grafico riportato sopra, l’azienda è riuscita ha chiudere il secondo trimestre dell’anno fiscale 2016 con un risultato operativo positivo pari a circa 3,7 miliardi di Yen, corrispondenti a circa 37 milioni di dollari americani, grazie all’ottimizzazione della gestione dei costi di esercizio.

Cosa ne pensate? Ritenete che Sony possa riuscire a vendere come faceva un tempo?