Sarà capitato a tutti di incontrare una persona, salutarla ma non riuscire a ricordare il nome. Non è una situazione così insolita visto che, a parte qualche eccezione, gli esseri umani ricordano solo il 62% delle informazioni, visive e acustiche, dopo 20-30 secondi. Ecco perché quando conosciamo qualcuno, per lavoro o a una serata tra amici, capita di fare figure imbarazzanti e non ricordarne il nome al momento dei saluti.

Un recente brevetto ottenuto da Sony potrebbe venirci incontro in questi momenti di difficoltà e trarci d’impiccio con un aiuto insperato. Si tratta di un braccialetto che si attiva con una stretta di mano. Grazie a una applicazione da installare su un dispositivo Android, verrà memorizzato il nome della persona insieme al timbro della sua voce.

Al prossimo incontro in braccialetto riconoscerà la voce del vostro interlocutore e vi ricorderà, tramite smartphone, cuffia Bluetooth o smartwatch, il suo nome togliendovi dall’imbarazzo. La stessa tecnologia potrebbe essere utilizzata sia in uno smartwatch sia in una cuffia auricolare, risultando ancora più discreta rispetto a uno smartphone.

Come sempre sarà interessante vedere se il brevetto rimarrà solamente sulla carta o se verrà tradotto in una soluzione ideale che potrebbe essere una manna dal cielo per gli smemorati.