Grazie a TheVerge siamo in grado di fornirvi qualche immagine reale in più di un primo prototipo di smartphone modulare sviluppato da Google e dal team che lavora al Project Ara. Si tratta di un progetto molto ambizioso che, se portato avanti nel modo giusto, potrà cambiare l’intero panorama mobile e la concezione di dispositivo tascabile.
Con Project Ara, Google renderà possibile la modifica hardware di uno smartphone anche dopo che lo si è acquistato, proprio perchè questo tipo di smartphone è detto modulare in quanto composto da vari moduli (componenti hardware) che possono essere facilmente sostituiti. Google, inoltre, a partire da Gennaio 2015 metterà a disposizione i primi prototipi di smartphone modulari ad un prezzo di circa 50 dollari, il che andrà sicuramente a stuzzicare l’attenzione sia da parte di coloro i quali desiderano acquistare un dispositivo mobile ad un prezzo abbordabile sia da parte di chi desidera approcciarsi a questo genere di dispositivi e costatare effettivamente come si comportano e quali sono le loro potenzialità.
Come dicevamo poc’anzi, TheVerge effettua un primo hands-on di uno smartphone modulare Ara mostrando anche come avviene il collegamento dei vari moduli sullo scheletro del dispositivo, ovvero ad incastro tipo Padfone. Ogni modulo è poi interfacciato al resto dell’hardware attraverso dei pin di collegamento. In particolare, anche il display del dispositivo può essere sostituito, anche se non potrà essere scelto di una dimensione più grande del suo alloggiamento: una volta scelta la dimensione dello smartphone modulare, questa infatti non potrà poi essere modificata.
Vi lasciamo ora ad alcune immagini dell’hands-on di questo nuovo smartphone Android.
