È possibile acquistare uno smartphone dotato di cover posteriore in vetro spendendo poco più di 100 euro? La risposta è si, se acquistate MAZE Blade, il primo smartphone della compagnia cinese che presto lancerà uno smartphone bezel-less.

È logico che di fronte a un prezzo contenuto il produttore abbia dovuto scendere a compromessi, il primo dei quali riguarda l’assenza di un trattamento oleofobico su entrambi i lati. Il risultato è un dispositivo che tratterà in maniera abbondante le ditate, in particolare la cover posteriore, mentre sul display danno realmente fastidio solamente sotto la luce del sole.

La confezione di vendita, piuttosto spartana, contiene oltre allo smartphone un caricabatterie europeo da 5V@1,5A che vi permetterà di caricare completamente la batteria da 3000 mAh in circa 2 ore. Troviamo inoltre un cavo microUSB e la spilla per il carrellino delle SIM, con uno slot per nanoSIM e uno per microSIM, condiviso con lo slot microSD.

Dal punto di vista del design MAZE Blade appare ben rifinito anche se i pulsanti fisici sembrano leggermente “traballanti”. Oltre al bilanciere del volume e al tasto di accensione, sul quale è serigrafato il simbolo dell’accensione, troviamo un terzo pulsante fisico destinato principalmente alla fotocamera anche se può essere impostato per eseguire alcune funzionalità. In questo secondo caso però il software non appare sempre preciso e non esegue con precisione le funzioni assegnate.

Sul frontale troviamo un display FullHD da 5,5 pollici di buona qualità, luminoso ma non troppo, soprattutto sotto la luce del sole. È coumunque adeguato alla fascia di prezzo e soprattutto ben definito, grazie anche alla tecnologia MiraVision. È inoltre possibile attivare una modalità notturna, anche automaticamente, che riduce l’affaticamento degli occhi soprattutto di sera. Le cornici non sono particolarmente ottimizzate ma quella inferiore appare davvero esagerata con i suoi 20 millimetri, contribuendo ad aumentare le dimensioni complessive di MAZE Blade che misura 158.5 x 77 x 8 mm per 178 grammi di peso.

Sul frontale trova posto un tasto Home che integra un lettore di impronte digitali, molto preciso anche se non fulmineo, che però riconosce in maniera impeccabile le impronte, senza avere nulla da invidiare a modelli più blasonati. Il lettore riconosce le impronte a sfioramento ma stranamente la funzione di tasto Home richiede la pressione del tasto, una cosa un po’ bizzarra. A fianco del tasto Home troviamo due tasti capacitivi per le funzioni Indietro e Multitasking, retroilluminati in maniera più che sufficiente.

Sotto la scocca troviamo un SoC MediaTek MT6753 con CPU octa core a 1,3 GHZ con GPU ARM-Mali-T720 MP3 affiancato da 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna, espandibile con microSD fino a 64 GB. Le prestazioni sono di tutto rispetto, non ho rilevato impuntamenti o rallentamenti nell’uso quotidiano. Il sistema operativo è Android 6.0 Marshmallow in versione stock o quasi, con pochissime personalizzazioni che contribuiscono a mantenere reattivo il sistema, anche con i giochi più impegnativi.

Il comparto fotografico dispone di un sensore da 13 megapixel sul retro e di uno da 8 megapixel sul frontale, che funzionano in maniera sufficiente in buone condizioni di luce, mostrandosi però in difficoltà appena la luce cala, con risultati completamente insufficienti di notte. Niente di sorprendente comunque, vista la fascia di prezzo, per cui MAZE Blade può tranquillamente scattare foto da rivedere sullo smartphone o da condividere con gli amici o sui social network.

La connettività comprende WiFi 802.11 b/g/n che non mi ha mai dato particolari problemi di stabilità anche se la ricezione è inferiore ad altri modelli, Bluetooth 4.0, GPS, il cui funzionamento è sempre stato impeccabile, e supporto alle reti 4G/LTE, inclusa la banda 20 a 800 MHz, anche se la ricezione è davvero bassa, soprattutto in ambienti chiusi. A questo contribuisce la cover posteriore in vetro e i piccoli inserti in plastica non sembrano garantire la ricezione di un livello sufficiente di segnale cellulare.

A risentirne è la qualità delle chiamate, non eccelsa ma comunque accettabile anche se il volume dell’audio in capsula è un po’ basso e le cose non migliorano di molto con lo speaker collocato sul fondo, buono ma con un volume massimo troppo basso. Buona infine l’autonomia, grazie a una batteria da 3000 mAh che mi ha permesso di arrivare a sera anche con un uso particolarmente stressante con circa 5 ore di schermo acceso, mentre con un uso più blando sono riuscito a raggiungere due giornate di autonomia.

MAZE Blade dunque è uno smartphone tutto sommato discreto, considerando soprattutto la fascia di prezzo nella quale si colloca, anche se ci sono alcuni aspetti, come la qualità audio e la ricezione del segnale, che non mi hanno completamente convinto. Nel complesso comunque si tratta di un buon device, soprattutto in relazione al prezzo al quale può essere acquistato.

È possibile acquistarlo a circa 106 euro su GearBest, anche se potete trovarlo occasionalmente in promozione a prezzi inferiori, mentre per ulteriori dettagli potete visitare la pagina ufficiale del produttore.