Secondo quanto riporta il TENAA, l’ente cinese preposto alla certificazione degli smartphone, Samsung potrebbe essere al lavoro su una variante economica del proprio phablet Samsung Galaxy Note 8, presentato nel pomeriggio di ieri. Uno dei pochi “difetti” del phablet è rappresentato dal prezzo, pari a 999 euro nel nostro Paese.

Ecco perché Samsung potrebbe aver deciso di lanciare una versione “economica”, dotata di 4 GB di RAM, anche se le altre specifiche dovrebbero rimanere invariate. Nella scheda pubblicata dal TENAA si vedono infatti 64 GB di memoria interna, doppia fotocamera posteriore e SoC a 2,35 GHZ.

Difficile dunque che il prezzo possa scendere in maniera significativa, oltre al fatto che potrebbe trattarsi di una versione riservata al solo mercato cinese. Nel corso della presentazione Samsung non ha fatto riferimento a una variante ridotta di Samsung Galaxy Note 8, per cui difficilmente sarà disponibile nel nostro Paese, nel caso dovesse essere commercializzata.

Va inoltre considerato che la riduzione della RAM non dovrebbe incidere particolarmente sul prezzo. Qualcuno ipotizza un prezzo di circa 800-850 dollari, rapportato al prezzo in yuan in Cina, ma va considerato che solitamente il prezzo non tengono conto delle tasse, per cui la reale differenza potrebbe attestarsi sui 50 euro, forse anche meno.

Varrebbe la pena di risparmiare così poco per avere prestazioni leggermente inferiori, qualora arrivasse davvero sul mercato una versione con 4 GB di RAM di Samsung Galaxy Note 8? Il box dei commenti è a vostra disposizione.

Vai a: Samsung Galaxy Note 8, la nostra video anteprima: il Phablet è tornato